1. Lo stupro di gruppo della nuova star di Baywatch 45 - La corsa in taxi


    Data: 26/01/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Prick1

    ... Claudia che con la testa bionda faceva su e giù sul cazzo del tassista e poi scendeva ed appoggiandosi al cofano con le mani si tirava del tutto su il microabito rosso e si faceva prima inculare e, poi, fare una lunga e bella pecorina con una abbondante venuta in figa senza protezione; neanche avesse saputo di essere al centro di una ripresa cinematografica il portoricano per godersela meglio e per far sentire di più a Claudia i suoi affondi la teneva ferma tenendola per i capelli ed in questo modo il viso di Claudia era perfettamente visibile nelle riprese, così come le sue tette, che sotto le spinte brutali del tassista erano schizzate fuori dal miniabito ed oscillavano libere durante la monta. Roy era davvero felice ora: aveva già nella sua mente sporca tutta la sceneggiatura e le scene già girate per il video hard-core che avrebbe montato nei prossimi giorni. Prima scena: Claudia Hamilton si arrampica su quel taxi e si fa trombare nel vicolo; poi Claudia Hamilton sul marciapiede, le richieste dei passanti di parecchie macchine, l'accordo con i negri. Poi il viaggio verso la loro casa con il continuo fottere in macchina, il suo arrivo già mezza nuda, la dichiarazione che era una puttana, lo spettacolino, l'atto di raccogliere i soldi dai fratelli, il suo corpo nudo e voluttuoso che si lasciava ...
    ... andare nella gang-bang, le sue natiche perfette, l'intrusione anale di tutti loro, Sean incluso, i continui spruzzi di sperma sul suo viso, ed il finale, che aveva accuratamente preparato, dove il suo bel viso ed il suo seno erano lordati di sperma da tutti loro, sperma che poi Claudia avrebbe raccolto con le mani per mangiarselo assieme a quello che le usciva da figa e culo. Il tassista e la ragazza nel taxi non sapevano di essere stati osservati e filmati; per i cinque fratelli, era stata una perfetta conclusione del video che stavano producendo. Per Claudia era solo la fine del calvario; con la figa colante sperma e con la bocca ancora appiccicosa dello sperma del portoricano che si era anche fatto ripulire il cazzo dopo averla chiavata alla pecorina Claudia scese dal taxi alle 4 e camminò incerta su una stradina. Non era proprio il suo vero indirizzo, lui la stava guardando, lo sapeva: solo quando si fermò e fece finta di entrare in un condominio, sentì il taxi allontanarsi. Sospirò, soffrendo, si voltò e camminò nella direzione opposta. Era una passeggiata lunga un miglio fino al suo appartamento, ma ora che era tutto finito, si sentì così sollevata che persino camminare non era una cosa così brutta. Ora la cosa difficile sarebbe dimenticare tutti quei giorni orribili ..... se fosse stato possibile. 
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