Le mie storie (41) (prima parte)
Data: 06/10/2017,
Categorie:
Prime Esperienze
Sesso di Gruppo
Autore: isolafelice75, Fonte: xHamster
... non avevo idea che questa volta, chi mi accompagnava voleva coinvolgermi in qualcosa del genere. Anche perché fortunatamente non ho mai avuto bisogno di queste cose per avere un uomo.Così arrivate in albergo, dopo esserci un poco riposate, abbiamo telefonato ad uno che tramite amicizie di Renata, ci avrebbe portato in giro nelle due settimane.Appena ho visto il micro costume che la mia mica ha indossato per uscire, nonostante l'età ed il fisico non proprio asciutto (come il mio d'altronde anche se lei è più alta), ho capito che sarebbe stata una vacanza molto movimentata.Io al contrario mi sono messa un due pezzi piuttosto coprente (lei aveva un perizoma che scompariva nel suo grosso sedere). Arrivate sulla spiaggia ci siamo spalmate al sole.Neanche fossimo due modelle, dopo dieci minuti sono arrivati i primi "mosconi". Ricordavo benissimo la fauna che popola le spiagge cubane, ma a vent'anni di distanza le cose si guardano sotto un'altra prospettiva. Intanto io rispetto alla mia amica almeno ero già parecchio abbronzata. Lei invece era bianca come non mai. Passano dei ragazzini che potrebbero esserci figli, sostengono di avere venti anni, per me ne hanno a stento diciotto; ci chiedano se vogliamo compagnia, e abbiamo bisogno di un massaggio; io mi sento a disagio, mentre Renata scherza e ride con loro sentendosi assolutamente a proprio agio. Li salutiamo ed io le faccio presente che erano davvero troppo piccoli. Poi dopo un po' di tempo arriva un ragazzone che oscura ...
... letteralmente il sole. Vedo negli occhi della mia amica la felicità più assoluta, appena lui si propone per l'ennesimo massaggio, questa volta lei gli porge subito la crema e si gira di schiena mostrando inevitabilmente il suo sedere grosso e bianco che fa contrasto con il costume rosso. Lui comincia a mettere le mani sulla sua schiena, le fa complimenti non so quanto sinceri, ma non è importante, pian piano la mia diffidenza naturale lascia lo spazio alla libertà che anche noi donne ogni tanto dovremmo ritagliarci invece di farsi tanti problemi. Intanto le mani di Robert sono finite sulle natiche di Renata, scende sulle cosce la tocca all'interno, lei per un attimo incrocia il mio sguardo e mi fa capire che gradisce parecchio. Io faccio finta di non guardare, non voglio essere di troppo, poi però comincio a sentire il respiro di lei che affanna un po', non capisco se è un eccesso di relax oppure è eccitazione. Dopo poco il mio occhio, per caso cade sulla mano di lui che è insinuata tra le natiche; vedo che il suo dito sta facendo tutto fuorché un massaggio, mi giro dall'altro lato e dopo poco senza la mia amica avere l'orgasmo. Si gira come se nulla fosse e prende appuntamento con lui per la sera, chiedendo di portare un amico. Inizialmente faccio la difficile, poi però mi raccomando con lui che sia bello."Caspita ma sei venuta davvero agguerrita?" Le dico appena lui va via, e lei mi sorride dicendo senza mezzi termini che avrebbe voluto darla a destra e sinistra. Io ridendo le ...