1. Conoscenza mozzafiato


    Data: 27/01/2019, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    ... lungo nervi e muscoli e poi ridiscese il mio corpo piacevolmente, raggiungendo velocemente l�inguine che reagì nell�unico modo prevedibile.In quel tipico frangente sentii l�erezione sfuggire al mio controllo, poiché se ne accorse anche lei accogliendola sopra alla stoffa leggera dei miei pantaloncini da corsa con una carezza. Il palmo caldo si posò sul mio pene, prima delicatamente e poi premendo più forte, mentre le dita si richiudevano intorno al fusto che si gonfiava sempre più. Il suo corpo caldo e profumato di femmina eccitata sfiorò il mio, mentre l�altra mano s�insinuava partendo dal basso sotto la mia maglietta risalendo lungo il ventre fino a raggiungere il mio torace, dove indugiò accarezzandomi i capezzoli. La sua bocca sul mio collo, le labbra umide e la punta della lingua rovente percorsero i miei nervi in tensione tra la spalla e la mascella, finché sentii il suo alito caldo sul lobo dell�orecchio. Non mi trattenni più e posai le mani sui suoi fianchi stringendoli. Fu delizioso il contatto con la sua pelle vellutata sotto le mie dita, i miei palmi desiderosi che scivolarono giù seguendo la curva naturale, per arrivare finalmente a riempirsi di morbide, rotonde, sode e piene natiche. Nel fare questo percorso le dita avevano abbassato contemporaneamente il bordo del perizoma, che scivolò giù lungo le gambe trattenuto solo dai gancetti del reggicalze.Io slacciai velocemente anche quelli e tirai giù tutto inginocchiandomi e trovandomi così con il viso all�altezza ...
    ... del suo sesso semiaperto: la pelle rosa scura delle piccole labbra che fuoriusciva dal pube candido attirava in modo ipnotico la mia bocca, tanto che sobbalzai quando il marito che si era avvicinato per osservare meglio la scena giunse dietro di lei e sganciatole il reggiseno la lasciò completamente nuda al mio sguardo. Mi rialzai, ma lui s�allontanò di nuovo anche se di poco, evidentemente interessato a godersi lo spettacolo. Stranamente la situazione anziché infastidirmi e innervosirmi mi eccitò ancora di più. L�idea d�essere osservato dal legittimo consorte di quella splendida donna, mentre mi chiedeva solamente che la prendessi in tutti i modi in cui mi fosse piaciuto contribuì a stordirmi, mentre un�ondata intensa di piacere si espandeva dal mio sesso, che lei ormai aveva liberato dai pantaloncini e stimolava abilmente muovendo lentamente su e giù la piccola mano chiusa a pugno.Io mi spogliai dei pantaloncini e della maglietta, poi l�afferrai per mano e la condussi verso l�automobile. Arrivati davanti all�autovettura la girai verso il cofano cominciando ad accarezzarla. Inizialmente partii dai polsi e venni su fino alle ascelle, da lì baciandola sul collo portai le mani ai suoi seni colmi e me ne riempii i palmi. I capezzoli tra le dita che s�irrigidivano, i brividi che percorrevano sotterranei la sua pelle, il suo respiro che diventava sempre più corto. La testa era inclinata verso di me, la schiena era inarcata, il bacino che si strofinava sul mio pene ormai eretto, teso ...