Le tentazioni oscene di una signora per bene
Data: 28/01/2019,
Categorie:
Porno celebrità,
Sesso di Gruppo
Lesbo
Autore: antonio_rosita
... sua sacca e si sollevò in piedi in modo da farsi notare.Si aspettava tutta una serie di reazioni da lei, tranne un sorriso.Una ragazza intenta a bagnarsi nuda nelle solitarie acque di un lago montano che si scopriva spiata da uno sconosciuto, normalmente, avrebbe urlato il suo sdegno inveendo contro il guardone; invece lei sorrise. Oltrepassò il masso dove l’aveva vista accomodata la prima volta e si diresse verso lui seguendo un percorso serpeggiante sopra le pietre affioranti. Era davvero bella, ora che i dettagli del viso e del corpo si facevano sempre più chiari appariva incredibilmente attraente. Giunta dinanzi al ragazzo tese una mano verso di lui e disse:- Mi aiuti?Lui, stordito da quanto vedeva, non comprese subito e tentenno, quindi finalmente afferrò la sua mano e l’aiutò a salire sulla riva.- Grazie! – disse leiLa ragazza superò il giovane per dirigersi verso un faggio, lì vicino, dove stava appeso ad un basso ramo un vestito bianco. Lui rimase con gli occhi fissi sui glutei sin che la ragazza non si voltò offrendogli una vista ancora più piacevole del suo corpo, quindi stese sull’erba il vestito e vi si accomodò sopra. Per nulla imbarazzata dalla propria nudità si presentò:- Ange! – disse fissandolo negli occhi – È un diminutivo, ma tutti mi chiamano così.- Luca. – rispose lui impacciato.- Non viene molta gente quassù, cosa ti ha portato sin qua? – domandò lei mentre raccoglieva i lunghi capelli per strizzarli esponendo in modo spettacolare il seno.- Emm… mi ...
... hanno tanto parlato di questo lago e della sua bellezza al tramonto che non ho potuto fare a meno di salire.- Già, questo lago è davvero unico… come quella cas**ta!- ammise lei voltandosi verso lo specchio d’acqua.- Vuoi… vuoi qualcosa per asciugarti? – domandò lui che non riusciva a staccare gli occhi da alcune gocce d’acqua che scivolando sul seno cadevano dai capezzoli sulle gambe della giovane.- No, ti ringrazio, ma tra pochi minuti il vento mi avrà asciugata del tutto. – rispose lei, poi continuò – Parlami di te… da dove vieni?Il ragazzo si sforzò di non fissarla nelle parti intime e di non puntare spudoratamente gli occhi nei punti erogeni, quindi iniziò a raccontarle la sua storia. Scoprì che era davvero facile parlare con lei, liberarsi d’ogni cosa, aprirsi completamente rivelandole anche i più intimi segreti. Non provava alcun dolore nel ricordare eventi, più o meno recenti, che ancora lo facevano soffrire, come la recente conclusione della sua storia d’amore che lo aveva spinto ad accettare quel lavoro in valle, lontano dalla città e dai ricordi. Parlare con quella splendida ragazza completamente nuda gli faceva bene, sentiva di potersi fidare di lei anche se ancora non sapeva chi era in realtà. Aveva intervallato le sue rivelazioni con alcune domande mirate, ma lei le aveva sempre abilmente eluse; oltre al suo nome non aveva scoperto altro.La pelle della ragazza si stava asciugando ed i capelli avevano riacquistato il loro volume quando lei esordì domandando:- Non hai ...