Cornuto -9 - Ho sfilato il perizoma a mia moglie per prepararla per lui. - Racconti Erotici

Cornuto -9 - Ho sfilato il perizoma a mia moglie per prepararla per lui.

Mi ero addormentato stanchissimo ma felice e per tutta la notte,nei miei sogni,come in un film,si erano rincorse le immagini che mia moglie mi aveva regalato. Al mattino,mi ero recato in fiera e verso le 11 mi era arrivata la telefonata di mia moglie che mi chiedeva di andarla a prendere in un bar vicino all'albergo dove alloggiava Moussa. Quando l'ho vista,quasi non la riconoscevo. Era bellissima! Un nuovo taglio di capelli che la ringiovaniva di 5/6 anni. Gli occhi brillanti come perle,le labbra tumide e lucide di un rosa trasparente. Un trucco leggero ed un sorriso smagliante. Indossava una camicetta rosa annodata davanti ed una cortissima minigonna di tessuto jeans. Scarpe a zeppa in canapa con civettuoli inserti rosa. Davvero un demonio quel Moussa;Gli avevo affidato mia moglie,una elegante e seria signora e mi aveva restituito una ragazzina alla moda,dall'aria sicura e sbarazzina. Era un demonio ma anche un gentil'uomo in quanto lui stesso si era premunito di procurarle un vestito di ricambio non avendo avuto,in quei due giorni,la possibilità di venirsi a cambiare di abito in albergo. L'aveva anche portata in un salone di bellezza dove le avevano rinnovato il trucco e la pettinatura trasformandola completamente. In meglio devo dire! Quando mi ha visto arrivare,mi è corsa incontro ed abbracciandomi,mi aveva tempestato di baci e di "Grazie...grazie....grazie...amore...amore mio..." Al tavolo mentre sorseggiavamo un aperitivo,per tutto il tempo il prof. Moussa,non aveva ...

... fatto altro che tessere le lodi di mia moglie e di quanto fortunato fossi stato io ad avere accanto una donna così. Mentre lui parlava,mia moglie si stringeva a me senza mai smettere di togliergli lo sguardo di dosso. Se lo mangiava con gli occhi e pendeva senza ritegno dalle sue labbra. Sono sicuro che se avesse potuto,gli si sarebbe inginocchiata tra le cosce per prenderglielo in bocca e farsi chiavare sul tavolo,li,davanti a tutti! Amore,Moussa deve prendere un aereo tra 2 ore,perché non lo accompagniamo noi in aeroporto?! La sua più che una domanda mi era sembrata una richiesta alla quale non potevo che rispondere di si. Due ore non erano tante ma neanche troppo poche e Moussa ci aveva invitati a fare uno spuntino in un localino che lui conosceva verso la strada dell'aeroporto. Il locale era molto carino ed i tavoli erano molto piccoli nello stile parigino e dunque,eravamo molto vicini,mia moglie in mezzo e noi ai suoi lati. Il tavolo era in posizione appartata e dunque,durante il breve spuntino Moussa e mia moglie non avevano smesso di tubare con lo sguardo tenendosi per mano. Ad un certo punto Moussa sporgendosi verso di me,mi aveva bisbigliato: -Ingegnere....sua moglie è molto eccitata e vogliosa. Mi piacerebbe soddisfarla ancora un'ultima volta prima di partire. Il tempo è poche,se però,lei fa il suo dovere,potremmo farlo in macchina mentre lei guida verso l'aeroporto.- All'inzio quella proposta mi era sembrata una oscena e offensiva provocazione e stavo quasi per ...