1. esibizionista per gioco


    Data: 01/02/2019, Categorie: Prime Esperienze Autore: pennabianca

    ... il tizio che si stava masturbando per me. Fino a quel momento tutte le mie esibizioni avevano sempre avuto l’effetto di vedere dei pacchi gonfiarsi, uomini sbavare dietro di me, ma ora vedere uno che si segava mi stava eccitando tantissimo. Quando mi sono sfilata il cazzo dalla bocca ho guardato Daniele negli occhi e ho intuito che voleva di più. Il suo sguardo da porco ha incrociato il mio da puttana molto eccitata e allora ho annuito in senso positivo. C’eravamo capiti con uno sguardo! Lui ha invitato il tizio ad avvicinarsi e ho potuto vedere che aveva un bel cazzone grosso, ma non molto lungo, e Daniele mi ha penetrato sotto lo sguardo da vero maiale del tizio che ha allungato una mano toccandomi i seni. Ero in estasi! Sentivo che mio marito mi sfondava con colpi tremendi eccitato dalla situazione e in più mi faceva morire il fatto che uno sconosciuto mi stava impastando i seni mentre vedevo quel grosso arnese che veniva segato velocemente. Ho avuto un orgasmo tremendo che ho urlato per tutta la sponda del fiume.
    
    ….SSSIIIIIII……SIIIII..ORAAAAA!!!!!....VENGOOOOO!!!!!....DAIIIIII…… VENGOOOOOOoooooo……..
    
    Tremavo dal piacere e pure mio marito ha goduto troppo eccitato dal gioco.
    
    …ssiiii..eccomiiiii… sborroooo!!!! Cazzooo!! Sborroooo!!!! oraaaaaaa…. ti inondoooooo!!!!!
    
    Un fiume in piena si è riversato dentro di me!
    
    Mi ha scaricato dentro tanta sborra in quantità industriale come mai prima d’ora, ma il bello è stato che anche il porco che si segava mi ha schizzato ...
    ... sui seni.
    
    ….ssiii….eccommiiii ……ttiii sborro i seniiiii….
    
    Caldi schizzi di seme bianco mi hanno ricoperto il seno mentre lui me lo strusciava sul capezzolo destro. Dopo un momento in cui siamo rimasti immobili io, mi sono alzata e sono andata al fiume a lavarmi, quando sono tornata eravamo di nuovo soli e ci siamo distesi in silenzio. Circa due ore dopo mentre tornavamo abbiamo ripensato a quello che era successo, ci siamo guardati in faccia e non riuscivamo a crederci. Per giorni la sera nel nostro letto abbiamo ripensato a quel momento così eccitante e siamo giunti alla conclusione che lo avremmo dovuto rifare se ci sarebbe stata una nuova occasione. Dopo una ventina di giorni, siamo tornati al fiume. Era una domenica mattina di quasi estate, e quando siamo arrivati sulla sponda del Ticino c’erano solo due singoli nudi ma distanti da noi. Ci siamo spogliati anche noi e mentre Daniele mi spalmava la crema ho visto dall’altra lato verso la mia sinistra si era denudato un bel giovane sulla ventina con un cazzo che da moscio era già di belle proporzioni, così mi sono incuriosita e ho deciso che lo volevo vedere in tutta la sua erezione e mi sono messa a toccarmi, prima lentamente, poi sempre più in maniera evidente esplicita con le gambe aperte nella sua direzione. Daniele era gia molto eccitato e mi spingeva ad osare di più. Da parte mia, quando ho capito che avevo tutta l’attenzione del maschio ho aperto le cosce e mi sono infilata due dita dentro, non prima di averle ...