1. qualcosa di inaspettato


    Data: 07/10/2017, Categorie: Etero Sensazioni Autore: dianapound, Fonte: RaccontiMilu

    ... guardo qualche sito porno a tua insaputa...""Dai Silvia ma che dici ora? queste sono cose fatte per noi uomini...a voi donne di certo non suscitano la bench&egrave minima emozione"Ero tremendamente infastidita dalla situazione e dal fatto di averlo dovuto scoprire da sola. Mi sentivo una perfetta cretina, ma non volevo dargli modo di pensare che fossi una bigotta e così abbozzai fingendo un sorriso e chiudendo rapidamente la conversazione."Ma si stai tranquillo amore, non sono arrabbiata, volevo solo prenderti un po' in giro. Ora scappo però perch&egrave si &egrave fatto tardi, mi raccomando scrivimi quando torni da calcetto!"Lui sembrò sollevato dal mio tono e così ci separammo.In macchina mentre tornavo a casa continuavo a rimuginare tra me e me. Possibile che pur stando con me sentisse il bisogno di masturbarsi guardando quelle porcate? Certo io non sono mai stata una ragazza estremamente appariscente come molte altre mie coetanee, ma a detta di tutti avevo un bel viso e soprattutto un bel fisico scolpito dai tanti anni passati a fare sport prima che l'università diventasse un impegno così pressante e di certo i complimenti dei maschi nei miei confronti non erano pochi.Arrivai a casa e cenai velocemente scambiando poche parole di circostanza con i miei, dopodich&egrave mi chiusi in camera con la scusa dello studio.Mi rendevo conto che in realtà me la stavo prendendo per qualcosa che in fondo non era così grave, però non riuscivo a togliermi di dosso la sensazione di ...
    ... essere stata non dico tradita, ma quantomeno presa un po' in giro dal mio ragazzo.Così decisi che quella sera sarei stata io a prendermi un momento per me stessa senza dirlo a nessuno.Entrai in una chat dove talvolta quando mi annoiavo mi divertivo ad entrare. Perlopiù era popolata da maniaci e ragazzine entusiaste di mostrare i loro perizomini in foto, ma a volte capitava anche di incontrare qualcuno di interessante.Dopo aver chiuso velocemente qualche finestra di troppo, in una stanza vidi un nick che mi attirò: regista hard.Guarda un po', pensai, nemmeno a farlo apposta proprio oggi...così presi coraggio e aprii una conversazione privata con lui."Sei davvero un regista hard o &egrave solo un nickname?""E' così importante saperlo?""beh a conti fatti suppongo di no""E tu sei davvero una donna?""beh si...ma non ti aspettare foto di conferma, non voglio certo essere riconosciuta in una chat""Non mi permetterei mai di chiedertele, stai tranquilla, mi interessa molto di più la tua testa"Mi colpiva il suo modo di fare, non sembrava il solito maniaco da chat...era educato, non mi aveva scritto alcuna volgarità.Mi chiese molte cose di me, della mia vita, senza fare domande eccessivamente indiscrete. Così senza rendermene conto gli raccontai anche dell'episodio di quel pomeriggio con Luca."perch&egrave ci sei rimasta così male?" chiese lui"ma fondamentalmente perch&egrave lo ha fatto di nascosto da me...mi sono sentita presa in giro e anche un po' sminuita""allora guardane qualcuna anche ...