1. Sensazioni nuove


    Data: 01/02/2019, Categorie: Tradimenti Autore: giovannifontana2013, Fonte: Annunci69

    Amo mio marito, per questo l'ho tradito. L'ho fatto per la prima volta. Ho ancora addosso quel mix di emozione, paura ed eccitazione che mi ha spinto sin qui. Ho bisogno di scrivere, di raccontarlo a qualcuno, ma forse neppure la mia migliore amica capirebbe.
    
    Mi presento, visto che molti non mi conoscono: Maria, 31 anni compiuti da poco, sposata felicemente con Giovanni, un uomo stupendo di cui mi sono innamorata molti anni fa già dal primo incontro. Sembrerà strano a molti, ma Giovanni è stato il mio primo uomo. Prima di Lui solo qualche fidanzatino, qualche bacio e poco più.
    
    Fin dal Nostro fidanzamento, quasi 10 anni fa, è stato con lui che ho sperimentato ed imparato tutto, non solo in amore, anche in cucina.
    
    Oggi, ancora grazie a Lui sono una donna diversa, e so di poter camminare con le mie gambe verso nuovi orizzonti. Nuove esperienze che la vita aveva in serbo per me, per noi.
    
    Le mie colleghe e le mie coetanee hanno deciso quasi tutte di avere un bambino e di diventare adulte mettendo su famiglia. Io ho scoperto, per mia volontà, il sapore della trasgressione. Sbaglia chi crede che abbia ceduto alla tentazione di un maschio più dotato, più ricco o più muscoloso. E' stata una scelta, di entrambi verso il piacere.
    
    C'è chi ha scelto di diventare mamma, io ho scelto di diventare donna.
    
    Con Carlo è stato semplice fare il passo successivo: il suo annuncio chiaro e le sue intenzioni lo sono state ancora di più: Giovanni lo ha contattato, hanno scambiato ...
    ... il contatto Skype e Carlo ha inviato un video di presentazione come mamma l'ha fatto. La sua decisione ha subito convinto entrambi: un paio di incontri solo tra loro due ed il gioco è iniziato.
    
    Il mercoledì successivo ero da Lui, con il timore di una liceale in ansia per l'interrogazione, sedotta dal suo corpo giovane.
    
    Ho scoperto il Suo pacco con la meraviglia di chi scarta i doni la notte di Natale, l'ho ammirato un attimo e poi l'ho preso in bocca.
    
    Non era certamente il primo pompino della mia vita, ma quando dopo 15 minuti che mi lavoravo con foga il suo bastone me lo tolse di bocca e mi ordinò di leccargli le palle capii perché provavo tanta difficoltà: era il più grande che avevo mai assaggiato sia per lunghezza che per circonferenza e non vedevo l'ora di sentirlo dentro di me.
    
    Gli schiaffi che assestava il suo arnese sul mio viso furono una assoluta novità, preambolo di una scopata senza precedenti. La mia patatina nonostante già piena di umori faticó un po' ad abituarsi ed in questo fu molto bravo ad aver pazienza. Una volta dentro ricordo solo il rumore dei colpi delle sue palle che sbattevano su di me e le mie mani che afferravano il suo bel sedere.
    
    Venni tre volte prima che si placasse la sua foga e che il suono del cellulare mi ricordasse che Giovanni era tornato dal calcetto ed era venuto a prendermi.
    
    Ho contato 7 schizzi abbondanti ad inondarmi il seno, poi la doccia insieme e il saluto con un bacino, certi entrambi del fatto che era solo ...
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