Il diario osceno di mia madre
Data: 04/02/2019,
Categorie:
Hardcore,
Sesso Interrazziale
Tabù
Autore: antonio-fusco, Fonte: xHamster
... Dimora e non farti più vedere”,mi ha urlato tutto d’un fiato, quindi, strattonandomi, mi ha messo alla porta.Sono uscita dalla sacrestia in preda al più totale sconforto, nella mia mentesi susseguivano mille pensieri, la rabbia per l’intransigenza di quel maledetto, la vergogna per essermi comportata, per giunta inutilmente, come una TROIA,cosa avrebbero detto le sorelle di Angelo venendo a conoscenza dell’episodio diieri?, sperando che il Frate non raccontasse il mio tentativo di oggi, quanto erostata stupida a dire che lo stavo solo massaggiando.Mentre tornavo a casa, però, ho cominciato a riflettere su quello che FrateGiovanni mi aveva detto a proposito di Angelo, ricordando le sue ultime frasiebbi la sensazione che avesse giudicato malissimo me e pertanto quasi avessegiustificato lui, questa considerazione mi risollevò un po’ il morale e di corsasono andata a dirlo al tesoro mio.Il quale, appena gli ho raccontato di essermi recata da Frate Giovanni, sié molto arrabbiato, “Non dovevi andarci, non dovevi dargli la soddisfazione disupplicarlo, ti ho detto che non mi interessano quei quattro pidocchi che midavano”.Ho cercato di calmarlo, ma era tutto inutile, allora ho capito che per farlosmettere dovevamo fare l’amore, mi sono stretta a lui ed ho cominciato a baciarlodietro l’orecchio, sulle prime ha fatto l’indifferente ma dopo un po’ anche luisi é eccitato ed ha preso ad accarezzarmi il viso baciandomi e chiedendomi scusadella partaccia che mi aveva fatto.Ci siamo ...
... trasferiti in camera da letto, ci siamo spogliati, gli ho detto disedersi sul bordo del letto, mi sono inginocchiata e ho iniziato a leccargli lePALLE poi sono salita fino alla capocchia che ho avviluppato tra le mie labbra,e mentre con una mano gli accarezzavo i coglioni con l’altra gli ho fattoscivolare in basso la pelle del cazzo quindi gli ho roteato la lingua sulglande facendolo fremere di lussuria, poi ho ingoiato la sua varra fino a farmela arrivare alla gola quindi ho datoinizio ad un ritmato su e giù facendogli quello che lui definisce ilpompino/chiavata.Come ben sai questo trattamento lo manda in estasi, infatti dopo poco si édisteso sul letto, ha chiuso gli occhi, mi ha bloccato la testa ed ansimandoé venuto.Dal suo cannolo é venuta fuori tanta di quella crema che mi sono sentitasoffocare, non sono riuscita ad ingoiarla tutta, molta mi è uscita dalle labbra scendendo lungo la mazza.“Era questo che volevi fare l’altra sera?”, gli ho chiesto.“Certo, ma ora possiamo fare pure tante altre cosine simpatiche, fammiriposare cinque minuti e toccherà a te morire”.Purtroppo la sosta ristoratrice gli ha fatto ritornare in mente al mia andatada Frate Giovanni.“Tesoro ti ringrazio per il tuo interessamento, ma da quel farabutto non doveviproprio andarci,“Ascoltami, c’é una cosa importantissima che devi sapere, lui é convinto cheio sia un donna viziosa e ammaliatrice e di conseguenza pensa che tu non abbia una grande colpa, é sicuro che ti ho concupito e tu sei solo colpevole di non ...