1. Cena a base di "pesce"


    Data: 04/02/2019, Categorie: Tradimenti Autore: Morris D'Antonio, Fonte: EroticiRacconti

    Ho detto nel mio precedente racconto di essere felicemente sposato da oltre 20 anni, dopo aver trascorso tra l'altro la mia adolescenza per circa 8 anni con un'infatuazione forte nei confronti di un mio carissimo amico! Beh,il fatto di dire " felicemente sposato" di recente ha avuto una piccola variazione del tema" fedeltà ", perché l'ho tradita con la sua migliore amica di nome Annarita( Avevo confuso il suo nome in un mio precedente racconto chiamandola "Annalisa", il racconto era titolato " Io,lei ed Annalisa",ed ho usato il mio pseudonimo "MORRISETTE "!) Comunque tornando a tempi più recenti,qualche tempo fa Annarita,dopo una lunga assenza di anni, è tornata in Città ed è venuta a casa nostra per farci visita e reincontrare la sua migliore amica,cioè mia Moglie! Fu una grossa sorpresa per noi,e lei ci disse che aveva vissuto un periodo fuori Città per motivi di lavoro,ma che ora era potuta tornare,e che quindi le avrebbe fatto piacere invitarci una dì queste sere a cena a casa sua! Accettammo volentieri,ma proprio la sera fissata per la cena,mia Moglie ebbe una terribile emicrania e telefonò a lei cercando di rimandare! Ma dall'altra parte del telefono Annarita contrariata rispose che oramai aveva preparato tutto e disse se sarei potuto andare almeno io! Mia moglie,quasi per un gesto di cortesia, non se la sentì di contraddirla ed accettò di lasciarmi andare a casa sua,evidentemente si fidava di lei! Ma se è vero che "l'occasione fa l'uomo ladro", è altrettanto vero che ...
    ... l'occasione rende il Marito adultero! È così andai verso le ore 21 di quella sera,con malcelata soddisfazione,e col cazzo già in tiro! Quando lei mi aprì la porta caddero tutti i tabù,difatti mi aspettava con una sottoveste bianca trasparente con niente sotto! Mi gettò subito le braccia al collo e non c'era più alcun dubbio che quello della cenetta intima era solo un pretesto malcelato e che di intimo ci sarebbe stato ben altro! Le mie mani si avvinghiarono su di lei a mo'di polipo,e lei per tutta risposta me lo afferrò da sopra ai pantaloni,strizzandomelo forte ed iniziando ad impossessarsi dell'oggetto dei suoi desideri! Io le misi un dito in culo( con tutta la sottoveste) e lo trovai molto "accogliente", visto che si risucchiò facilmente il lembo della sottoveste! Quindi lei s'inginocchio' e preso possesso dell'oggetto dei suoi desideri,mi fece un pompino da paura,di quelli che ti prosciugano anche l'anima! Mi condusse poi per mano(senza tra l'altro mollare la presa) verso il suo letto,e lì capimmo entrambi che nessuno dei due avesse voglia di cenare,ma che il nostro famelico appetito era inconfutabilmente sessuale! La spinsi sul letto e lei divaricò subito le gambe a dismisura,mostrandomi la via della trasgressione da intraprendere e da " prendere" al più presto,già bagnata dei suoi umori vaginali! "Lui"entrò con una facilità "sgusciante" e lei iniziò a gemere,tanto da farmelo intostare sempre di più! Le diedi un possente colpo di reni che fece scivolare il mio membro il ...
«12»