1. Le avventure di giovanna. parte 2: alle superiori


    Data: 05/02/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: corrr, Fonte: Annunci69

    Seconda parte del racconto di fantasia della vita di Giovanna. Dopo avervi raccontato delle origini di questa ''brava'' ragazza, adesso vi racconterò delle sue avventure nel corso delle scuole superiori. Buona lettura!
    
    Durante l'ultimo anno di medie, Giovanna proseguì il suo percorso di trasformazione da normale ragazzina a spregiudicata troia. Con Jacopo, il suo compagno di classe, gli incontri a luci rosse proseguirono per mesi fino alla fine delle lezioni. Quasi tutti i giorni, a scuola, magari a ricreazione o complice le assenze di qualche prof, Giovanna e Jacopo si chiudevano in bagno per delle sveltine o anche solo per una veloce sega o un ditalino.
    
    Ormai in classe tutti sapevano quello che succedeva tra loro e Giovanna si ritrovò ben presto isolata ed emarginata dalle altre ragazze che la vedevano come una troia deviata, così come ammirata e desiderata dagli altri ragazzi che speravano in cuor loro di ricevere anch'essi qualche gradito ''favore'' dalla puttanella di classe. Giovanna era consapevole di ciò, sia dell'odio delle compagne che dell'eccitazione crescente dei compagni. La situazione la stuzzicava molto ed era da lei vista come un nuovo modo di trasgressione e di godimento.
    
    ''Dai ragazzi che l'ultimo giorno di scuola vi faccio un regalo a tutti!'', disse Giovanna a pochi giorni dalla fine della scuola. E così fece!
    
    L'ultimo giorno di scuola, i ragazzi erano relativamente liberi di organizzare feste e rinfreschi per salutare la fine dell'anno e ...
    ... Giovanna ne approfittò per regalare ai suoi amici un finale di scuola indimenticabile.
    
    ''Allora ragazzi, ora a turno vi farò un bel pompino dietro l'armadio! Mettetevi in fila, forza!'', disse Giovanna.
    
    ''Sei una zoccola schifosa! Ma non ti vergogni!'', disse una sua compagna prima di andarsene dalla classe insieme alle altre ragazze, per non assistere a quello spettacolo.
    
    Libera di agire e con i ragazzi in fila a fare da palo in caso di arrivo di prof o disturbatori vari, Giovanna si posizionò a sedere dietro l'armadietto della classe con il registro in mano, chiamando uno per uno i suoi compagni in ordine alfabetico. Giovanna si faceva trovare con le tette scoperte ed uno per volta pompava i cazzi dei suoi compagni, la maggior parte della quale erano alla loro prima esperienza del genere. Le pompe duravano relativamente poco, massimo 5 minuti, con sborrata finale in bocca. L'inesperienza e l'eccitazione giocavano a sfavore della resistenza di quei ragazzini.
    
    Dopo aver soddisfatto tutti, Giovanna chiamò Jacopo per scopare lì davanti a tutti gli altri compagni che intanto si segavano porgendo a turno il loro cazzo a Giovanna per farselo succhiare.
    
    ''Bene ragazzi, spero vi sia piaciuto questo ultimo giorno di scuola! Già so che vi mancherò alle superiori!''.
    
    Passò l'estate e Giovanna si iscrisse al liceo di un paese vicino al suo, finendo in una classe in cui non conosceva nessuno. Fece subito amicizia con due ragazze, Patrizia e Ilaria, con la quale ben presto ...
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