Una femmina da 10 e lode - Racconti Erotici

Una femmina da 10 e lode

Chi se lo sarebbe mai aspettato... Dopo settimane di corteggiamento virtuale finalmente incontro Letizia (nome di fantasia) e devo dire che ci siamo piaciuti subito. Capelli castani e ribelli, occhi maliardi, bocca sensuale, tette grandi e un po' di ciccia in più ma messa nei punti giusti che le danno un'aria da casalinga porcellina in cerca di fantasie sessuali. Sorridente e solare. Proprio una bella donna, davvero!

Passa ancora tempo prima di incontrarci ma stavolta sotto le lenzuola e poi ci saranno altri incontri ancora, uno più bello dell'altro...in una escalation emotiva da brivido. Ormai è diventata un'amante fissa e non posso fare a meno di lei.

E' stato un crescendo perché adesso ci conosciamo molto meglio, ci baciamo e a letto facciamo scintille perché sappiamo toccare i tasti giusti del piacere reciproco. Lei ama molto farsi leccare la passerotta e a me piace molto slinguazzarla balzellando tra grandi labbra e clitoride. Gode con urla che si sentono a centinaia di metri di distanza. E' irrefrenabile e viene come poche ho visto fare. “Dai leccamela tutta che vengo, sììì, vengooo, mmmhh”. Un vero spettacolo e una grande soddisfazione personale, visto che godere dell'orgasmo dell'altra è un piacere doppio.

Letizia sa ricambiare di pari moneta il piacere ottenuto prendendosi golosamente il cazzo tra le labbra calde e accoglienti e sembra quasi che ci parli...come se fosse un microfono.

Un'autentica amante della fellatio e sa come far godere un uomo senza ...

... farsi sborrare subito in bocca, visto che non vuole perdersi il proseguimento del rapporto. Se lo fa sparire quasi tutto in gola e spero sempre che ricompaia con la paura che se lo sia ingoiato definitivamente. “Ingorda, succhiamelo tutto e leccami la cappella che mi scoppia!”. “Sììì, che bel cazzo che hai, te lo leccherei tutto il giorno...”. Letizia è davvero una maga del pompino e ormai sono preda del suo sensuale incantesimo. Da quanto è brava, spesso mi verrebbe da riempirgli la bocca ma mi trattengo e... .

La sua posizione preferita per scopare è la cavalcata di fronte e io posso vederla godere e muoversi sul mio attrezzo come una cowboy-girl su uno stallone arrapato. Si prende in mano i capelli e comincia a galoppare nella prateria della lussuria, godendo e chiamando a gran voce il mio nome, mentre io accompagno i suoi movimenti inarcandomi per farglielo entrare tutto dentro e farla impazzire. I centimetri, modestamente, non mi mancano. “Daiii, sììì, godooooo...ahhhhh...mmmhhh”. “Che bello Letizia...sei proprio una gran porcella...quanto mi piaci! Ora però mettiti a pecorina che ti cavalco io”. Quelle chiappe sode e rotonde mi fanno mettere il turbo. Prima una bella slappata per assaporare l'aroma inebriante della gnocca e poi la infilzo con un solo colpo nella fica ormai fradicia e gocciolante. La stantuffo forte per un tempo che mi sembra interminabile con lei che sussulta e mi incita a galoppare ancora mentre le afferro saldamente i fianchi. “Aspetta, fammi salire ...