Una tenera esperta
Data: 06/02/2019,
Categorie:
Etero
Sensazioni
Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu
Alcuni bagliori di sole spaccano il cielo sfuggendo alle nuvole che minacciano la pioggia, il paesaggio campestre è pieno d�anomali e pure d�inaspettati presagi, il canto degli uccelli si spezza al rombo improvviso della voce del tuono, la strada sterrata si snoda in mezzo ai campi, mentre un nastro di polvere si solleva creando dei mulinelli e ricoprendo la bicicletta rossa che sfreccia veloce. Loredana in quell�occasione cerca d�imprimere infondendo alle gambe una forza supplementare per giungere all�agriturismo, poco prima che il temporale si scateni del tutto.Il vestito bianco che indossa è umido di sudore, il vento solleva la stoffa leggera scoprendo le gambe ben modellate e annerite dal sole, i capelli eludono scansando quella coda cavallina che li sorregge, avvolgendosi e inanellandosi in giochi scomposti attorno al suo viso. Gli occhi sono attualmente socchiusi, nello sforzo di contrastare adeguatamente le raffiche di vento che sempre più frequenti investono la bicicletta, ma dalle ciglia nere lo sguardo di zaffiri fuoriesce con vivo chiarore. Le labbra bene in carne e morbide, il naso piccolo e leggermente all�insù e una spruzzata di lentiggini completano il viso d�una bellezza straordinaria. Il cielo s�apre improvvisamente lasciando scorrere il suo fosco lamento con i singhiozzi del tuono che lacerano la quiete della campagna.Dalla finestra Armando vede frattanto arrancare la bicicletta rossa sulla strada, che gradualmente si sta trasformando in ...
... fango, chiude la finestra e scende al piano inferiore della casa colonica, apre la porta e aspetta sotto la veranda il giungere dell�inattesa ciclista in evidente difficoltà per offrirle ospitalità e riparo. In quel paese di campagna sono ancora in vigore le antiche usanze, giacché l�ospitalità e la cordialità è un dovere sancito dall�insegnamento e dalla morale locale, anche se in altri contesti oggigiorno la genuina accoglienza è stata velocemente abbandonata, ma non lì. La bicicletta adesso è molto vicina e Armando osserva ammaliato lo spettacolo che ha davanti a sé, perché quel leggero vestito è diventato trasparente per l�acqua ed è appiccicato addosso alla giovane donna non nascondendo, anzi, esaltando ancor di più quelle forme sinuose. In quell�istante lui la chiama segnalandone la presenza:�Signorina corra, faccia presto, venga qua al riparo, si sbrighi�.Quella voce giunge a Loredana sennonché smorzata, in quanto è concentrata nello sforzo cercando di mantenere in piedi la bicicletta in quel fiume di fango, dato che non si è accorta per nulla della casa fino al suono della voce. Lei alza gli occhi, ma nel farlo perde l�equilibrio e cade, la bicicletta si rovescia di sopra e un dolore lancinante alla caviglia la fa urlare. Armando vede la scena e accorre in suo aiuto, la prende in braccio e velocemente la porta al riparo. Entra in casa con il suo corpo stretto fra le braccia, nel momento in cui una scia d�acqua e di fango segna il ...