La ragazza della metro
Data: 06/02/2019,
Categorie:
Etero
Autore: jonny76
... mente il suo sguardo, i suoi occhi blu stupendi.Arrivati a casa dovetti andare subito in bagno a masturbarmi, ero troppo eccitato. Quando stavo per tirarmi su i pantaloni mi ricordai del movimento della mano della ragazza e misi la mano nella tasca dei pantaloni, ci trovai un foglietto piegato in quattro. Prima di aprirlo pensai �ora ci trovo il suo numero di telefono�.la chiamo subito� e invece aprendolo ci trovai scritto �English Pub, via Torino 15, domani alle 12,30. Io ci sarò, e tu? E� la tua unica opportunità�. Cazzo, mi aveva dato un appuntamento. Unico. Se non ci fossi andato non l�avrei vista mai più, e se ci fossi andato?Guardai la cartina, è a 5 minuti a piedi da dove lavoro, si, ci sarei andato.Il giorno dopo passai la mattina a guardare l�orologio, il tempo sembrava fermo. Alle 12,15 uscii dall�ufficio e andai verso il pub. Arrivato a destinazione il posto era ancora vuoto e presi posto in un tavolino a due. Alle 12,30 in punto entrò lei, vestita in modo diverso dal giorno prima, camicia nera attillata e gonna aderente appena sopra al ginocchio, una valigetta in pelle portadocumenti, occhiali da vista con montatura nera, tacchi a spillo almeno 8 cm. Una gran figa lo stesso. Mi vide, mi raggiunse al tavolo e si sedette.�lo sapevo che saresti venuto��allora hai vinto la scommessa��comunque piacere di conoscerti, io sono Cinzia��piacere mio, sono Davide��ma quanto ti ho fatto eccitare ieri?� e si mise a ridere�tanto, ma anche tu ti sei eccitata tanto�Intanto ...
... arrivò il cameriere per prendere le ordinazioni, ma ne io ne lei avevamo fame. Ordinammo però due martini, giusto per rompere il ghiaccio.Cinzia mi disse �non ho molto tempo, devo tornare al lavoro, però voglio sfruttare al massimo il tempo che abbiamo, ti va di seguirmi?�Non ci pensai due volte, pagai il conto e mi fiondai fuori dal locale con lei.�sai� mi disse �sono una agente immobiliare e devo vendere un paio di appartamenti qui in zona. Tra circa un�ora arriveranno i primi clienti. Vieni con me che ti faccio vedere l�appartamento�Arrivammo davanti alla portineria dello stabile, cinzia salutò il portiere e ci avviammo verso l�ascensore.Entrammo e mi disse �questo ascensore è privato, arriva direttamente dentro l�appartamento e si aziona solamente con questa chiave� la mise dentro la pulsantiera e l�ascensore iniziò a salire.Feci un passo verso Cinzia prendendola per i fianchi e lei si avvicinò a me baciandomi e infilando subito la lingua nella mia bocca, iniziai a sbottonarle la camicia liberando il seno che era nudo al di sotto e iniziai a massaggiarlo. In un impeto di eccitazione le tirai su la gonna e con mio piacere sentii che non portava le mutande e che era già eccitata. La sua lingua imperversava come una infoiata dento la mia bocca, le sue mani mi palpavano il sedere spingendomi sempre più verso di lei. L�ascensore si aprì e ci trovammo all�interno dell�immenso salotto. La sollevai di peso e la portai sul divano spogliandola nuda, lasciandole solamente le scarpe. ...