1. Gelosia e delirio.


    Data: 08/02/2019, Categorie: Tradimenti Autore: Tibet, Fonte: EroticiRacconti

    Lei esce. Si guarda intorno, vede la sua macchina, si avvicina e sale. Vedo che si piega verso lui e lo bacia. Puttana! Partono, li seguo a distanza, so dove stanno andando, ne ho la conferma man mano che proseguono. Lo porta a casa nostra, la troia! Si farà scopare nel nostro letto, nella mia parte di letto. Cosa gli dirà? Al solito. Che sono partito per lavoro, di stare tranquillo. Di lasciarsi andare e godere pienamente della situazione. Di godere lei. Il suo bel corpo. Godere della sua fame inestinguibile di cazzo. Della sua libidine senza freni. Parcheggiano, scendono e lei apre il portone. Lui le palpa il culo. Lei ride, gira il viso verso lui e si fa baciare. Puttana! Non e' neanche gran chè stavolta. Sui quaranta, un po' sfatto. Potevi scegliere di meglio, no? cazzo! Come fa a piacerti questo? Metto la macchina nel box. Mi fermo scelgo un cd, do loro tempo di divertirsi un po'. Che si godano il momento. Decido per Manu Chao dal vivo, il concerto misto reggae, ska e rai algerino tenuto a Barcellona. Dal cruscotto prendo la pistola. E' un revolver brunito. Bellissimo. Una Colt 45 magnum, un gioiello. Un suo regalo. Di lei. Accarezzo la lunga canna. La guardo... è minacciosa, sembra un crotalo pronto a mordere, Tolgo le munizioni, premo il grilletto, godo dello scatto metallico che produce. Mezz'ora... do loro mezz'ora, ma si... anche un po' di più, che si divertano... bastardi! La metto alla cintura. La immagino la puttana! Ora gli starà succhiando il cazzo. Terrà ...
    ... con una mano i coglioni di quel porco, con l'altra lo menerà mentre gli lecca la cappella. Scommetto che si sta chiedendo quanto durerà il maiale prima di svuotarsi. Poi se lui resiste si farà scopare in tutte le posizioni possibili, fino a finire lei sopra lui, a montarlo con movimenti lenti e calcolati ai quali nessuno resiste. Vero... puttana? Se davvero lui sarà in grado, gli darà anche il culo con sua somma soddisfazione. Quel culo dal buco stretto, tenace, prensile. Guardo di nuovo l'ora. Puttana! Ora arrivo. Ora sistemo il tuo porco. Ora sistemo te. Mi avvio... faccio le scale e silenziosamente apro la porta. Sento i loro gemiti... anzi lei che urla. Stavolta sembra abbia trovato un vero toro, la puttana! Mi avvicino alla porta che da nella camera. Li vedo. Lei a pecora in ginocchio sul bordo del letto e lui dietro che la pistona di brutto. Guardo e aspetto. Aspetto che lei goda. Come inizia a urlare i suoi... "si si si... ancora... ancora... fottimi... porco...!", entro urlando nella stanza brandendo il revolver. Urlo... e minaccio di fare una strage. Lei la chiamo puttana... troia schifosa, sgualdrina. Le dico che ora l'uccido, come ucciderò il suo amante. Muovo il revolver puntandolo ora su una e ora sull'altro. Lei ora si è rannicchiata contro la tastiera del letto. Lui si è completamente smontato, è bianco dal terrore, sta maledicendo il momento che si è messo in questo casino. Cerca di biascicare qualcosa, scuse... altre cazzate. Lo faccio zittire poggiandogli la ...
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