1. il massaggio ai piedi


    Data: 08/02/2019, Categorie: Etero Autore: tezzuja

    Ci troviamo in sardegna e siamo in estate, e come tutte le estati fa molto, moltissimo caldo..è venerdi ed ero ancora all'università ed ero uscito per andare a fotocopiare un libro che sarebbe servito per l'esame che dovevo sostenere a fine luglio. Decisi di uscire verso le quattro così da avere il tempo di fotocopiare il libro e tornare a casa e dagli un primo sguardo e proseguire poi nello studio, in modo tale che il sabato e la domenica avessi potuto concedermi due pomeriggi al mare.Arrivato in copisteria trovai una mia cara amica Alessandra, anche lei li per fotocopiarsi un testo..così ci salutiamo e iniziamo a parlare del più o meno, nel mentre che aspettiamo di completare le fotocopie.Alessandra pur non essendo la classica strafiga, mi è sempre piaciuta tanto e mi ha sempre ispirato sesso, e poi da grande amante dei piedi femminili adoravo i suoi piedi, e più volte ho fantisticato su quei piedi..Alessandra è mora, alta 1,68 circa, una terza di seno bello tondo e sodo, un culo un pochino abbondante, dovuto a qualche kilo di troppo, e due piedi fantastici un bel 39.Terminiamo praticamente insieme di fare le fotocopie e così stiamo per salutarci, quando vedo in lei un leggero mancamento, dovuto al caldo, così mi offro di accompagnarla a casa.Alessandra abita con la sorella Serena (anche lei studentessa) e un'altra sua e mia amica Paola, che al momento in cui arrivammo a casa non erano presenti, Serena era da una collega a studiare , mentre Paola era dal ragazzo per ...
    ... trascorrere il fine settimana.Feci stendere Alessandra sul divano e le portai un bicchiere d'acqua fresca, così mi spiegò che in quel periodo era nervosa per l'esame che stava preparando, diritto penale, e lo stress la rendeva ansiosa e con continui sbalzi pressione, che con il caldo di quel periodo erano più frequenti.Lei era distesa sul divano e io seduto davanti a lei che mi gustavo il suo corpo, infatti indossava una canottierina celeste molto aderente, che faceva intravvedere il suo reggiseno nero e una gonnellina bianca semitrasparente, da cui avevo in precedenza notato un perizoma nero..Mentre mi parlava della sua salute aveva chiuso gli occhi per rilassarsi meglio e così potevo guardare meglio le sue tette senza il rischio di essere visto da Alessandra, e dalle tette passavo poi ai suoi piedi curati e ben smaltati di nero..Piano Piano si riprendeva e così preso dall'eccitazione decisi di proporle un rilassante massaggio ai piedi, che sul momento non accettò, ma quando mi sedetti sul divano e presi il suo piede destro per iniziare il massaggio non si rifiutò anzi gradi parecchio, e avere tra le mani e poter massaggiare quel piede tanto adorato, mi provocò una potente erezione che cercavo di limitare.Quel massaggio ad entrambi i piedi durò circa 20 minuti,nei quali Alessadra si rilassò parecchio e sopratutto si complimentò per la mia bravura..Passati quei minuti, per me fantastici, e sopratutto molto eccitanti mi partì la follia, decisi di mettermi a leccare quel fantastico ...
«12»