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Notti mondiali con pizza a domicilio
Data: 08/02/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: sarasexycp
Sono diverse mattine che mio marito passa la serata e la notte a guardare il mondiale. La mattina si alza e la prima cosa che mi dice è: “Stasera notte mondiale!Gioca…” e poi mi elenca le partite della serata. Sono davvero stufa. Ma quanto durano i mondiali? Io mi trovo sola nel mio letto a sonnecchiare. Questa mattina Monica mi dice: “ Mi ha invitato Laura per una pizza a casa sua. Stasera suo marito esce a vedere la partita al pub. Ti va di aggregarti? Una seratina tra donne???” Laura è una donna un po’ più vecchia di me. E’ alta bionda, con qualche chilo in più ma con il fascino della donna matura. Non la conosco bene. La incontro tutti i giorni, ma non siamo mai andati oltre ad un banale saluto. “Accetto volentieri Monica, sono stanca di stare in casa e sentire mio marito esultare per squadre che nemmeno ho mai sentito nominare!” La sera preparo una cena veloce a mio marito. Gli preparo un piatto freddo che potrà mangiare tra una partita e l’altra. Mi vesto in modo provocante. Voglio vedere se mio marito se ne accorge oppure è troppo intento a vedere la partita. Mi metto una gonna corta, delle autoreggenti, una camicia scollata e le scarpe che preferisco: un decolté alto nero con la suola rossa. Sono davvero molto provocante. La partita è già iniziata. Mio marito è intento a guardarla. Passo vicino al televisore ancheggiando nel modo più vistoso possibile. Niente, non mi vede proprio. Potevo anche essere nuda che sarebbe stato lo ...
... stesso. Saluto in modo freddo e esco. Laura abita a pochi passi da casa mia. In 2 minuti sono in casa insieme a Laura e Monica. Laura chiede che pizza vogliamo e poi dice: “ chiamo io per ordinare”. Laura ha una bella casa con un grande terrazzo. Ci fa accomodare sul terrazzo dove ha preparato una sontuosa tavola, e poi dice: “ ho bisogno di una doccia, vi dispiace??”. “Certo che no fai pure!” Io e Monica ci sediamo e iniziamo a chiacchierare del più e del meno. Io e lei siamo molto complici. Diverse volte ci siamo trovate nel letto a “farci le coccole” (a lei piace dire così, ma abbiamo fatto ben altro che le coccole). Ci raccontiamo dei nostri giorni e ci lamentiamo dei nostri uomini che non ci soddisfano abbastanza. Intanto apriamo qualche birra e il tempo passa. Suonano alla porta. Ci guardiamo perplesse…chi va ad aprire?? Facciamo le padrone di casa? Dove è finita Laura? Ci stiamo facendo queste domande quando sentiamo “Vado io ad aprire!” Laura si sta precipitando ad aprire alla porta. Noi la vediamo arrivare. Si è fatta la doccia e si è tirata di tutto punto. Si è pettinata con cura e si è truccata. Indossa un accappatoio di raso, chiuso in vita che lascia poco all’immaginazione. Apre alla porta e non c’è il fattorino della pizzeria, ma un ragazzo di trentanni. Lei slaccia l’accappatoio, facendo vedere ancora di più, prende le pizze, le appoggia distrattamente sul tavolo e ci dice: “ Queste sono le pizze, io ho un attimo ...