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DRAGON BALL GAY – Nella Stanza dello Spirito e del Tempo pt.I
Data: 09/02/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: funico87
... che mi dava le spalle mentre si asciugava con una piccola pezzuola. Passò qualche istante prima che rispose: “. . si Gohan, Junior mi ha raccontato che avete svolto quel tipo di “allenamento”. . . e condivido in pieno il tuo pensiero! Sei sicuro di volerlo fare. .? Io sono diverso da Junior. . .E’ da molto che non svolgo un allenamento del genere!” e stava sempre girato dandomi le spalle. Un po intimorito ma voglioso di farlo risposi:” Si papà, certo che sono pronto!!”Così si voltò e. . .wow! L’aveva in tiro, non credo del tutto però era dritto e puntava verso di me. Si avvicinò un po finchè arrivo all’altezza della mia bocca visto che io ero seduto nudo sul bordo vasca e lui in piedi davanti a me. Da vicino era molto più grosso di quello di Junior, era enorme. Lo presi tra le mani e me lo portai in bocca. “Adesso vediamo come ti ha allenato Junior, sono contento che hai fatto con lui questo tipo di allenamento, non esiste combattente migliore!!” disse Goku portandosi le mani ai fianchi e spingendo in avanti il bacino. Io lo presi quasi per metà strabuzzando gli occhi e ricordandomi come avevo fatto con Junior mentre le mie manine avvolgevano ciò che rimaneva fuori massaggiandolo e segandolo lentamente. Ero felice, felice di potermi allenare con il mio paparino.“OOoOohhh “ un sospiro godurioso uscì dalla bocca di mio padre e questo mi fece piacere che iniziai a lavorarmi quella cappella perfetta. La mia linguetta sgattaiolava per tutta la superficie del cazzo sayan. Cazzo ...
... che diventava sempre più duro e sempre più perfetto. Lo prendevo per metà, tutto non riuscivo a farlo entrare nella mia bocca, ed entrava ed usciva succhiando e leccando. Tenevo gli occhi chiusi mentre compiva queste azioni e pian piano mi lasciai andare in affondi più profondi. Portai le mie mani sulle sue chiappe mentre velocizzavo la pompa. Alternavo pompate lente con quelle più veloci mentre sentivo il piacere di mio padre crescere tra le sue gambe e nei suoi cojoni. Mi ero ben ancorato alle sue cosce e pompavo il suo cazzone solo con l’ausilio della bocca. Le sue mani scivolarono dietro la mia nuca e dettavano il ritmo del pompino. Nella sala da bagno si sentivano solo risucchi e suoni arrapanti, mugolii e godimenti. Tutto era così perfetto come avevo sempre desiderato da un bel po di tempo. Continuai quel lavoro di bocca fino a quando mi fece male la mandibola e lo feci capire a papà. Così lui lo estrasse dalla mia bocca e prendendoselo in mano mi schizzò una sostanza biancastra, simile a quella di Junior, per metà in faccia e per metà in bocca. “AAAAHHHH AAAAAAHHH AAAAAHHHHHHHHOOOOooohhh” mio padre ad ogni schizzo ululava di piacere e sinceramente non capiì quanto schizzi fece..mi ritrovai pieno sia in faccia che in bocca e con le manine ne inghiottivo quanto ne potevo, aiutato anche da papà che me la portava in bocca attraverso il suo cappellone. Mi piaceva un casino quella sostanza, dal gusto forte e amaro, dal gusto Sayan. . .“URCAAAA GOHAN!!! BRAVISSIMOO!! UHUHHH ...