1. Lo Show


    Data: 10/02/2019, Categorie: Lesbo Sensazioni Autore: Feelrouge, Fonte: RaccontiMilu

    Finalmente sabato, dopo una settimana di lavoro intonso ho proprio voglia di divertirmi stasera, un buon bicchierino per riscaldarmi un po’ e poi infilarci in qualche bel privè per scatenarci, magari ballando per poi goderci la serata al meglio. Sto correndo troppo con la fantasia, vediamo cosa dice Claudio appena torna. Eccolo che rientra: “Amore ho una gran voglia di uscire, che ne dici?” “Anche a me va di uscire Veronika, ma non la solita noiosa serata, stasera facciamo qualcosa di diverso”. Wow mi ha capita al volo: “Ci infiliamo in un club?” “No” “Come no! Non ti seguo, non hai detto di fare qualcosa di diverso?” “Infatti, ho voglia di andare in un locale che non abbiamo mai frequentato. Stasera si va in un night Club”. Certo mi ha sempre incuriosito andare in un night, con tutte quelle belle ragazze in mostra e tutti quegli uomini eccitati solo vedendole, e magari essere per una volta io la protagonista di uno spettacolo, ma non ci sono mai stata ed effettivamente non so come funziona. “OK caro mi piace l’idea, vado a prepararmi”. Cosa mi metto? Domanda d’obbligo; Non troppo trasgressiva ma neanche santa, direi che un tailleur scuro andrà benissimo, casta fuori e sexy sotto con un bel completino di pizzo nero con richiami di rosso vivo, legate a calze e reggicalze ed un bel tacco che mi slancia, ma non troppo. Pellicciotto ed ecco che si parte, 25 minuti di strada e ci siamo. Un po’ fuori mano, dall’esterno sembra un semicerchio enorme. Entriamo, in reception c’è una ...
    ... bellissima donna che mi spiega come funziona, nel frattempo Claudio parla con un Signore dai modi molto eleganti. Entriamo in questo salone piuttosto grande, circolare, in un lato c’è un bar enorme, molto lungo con 3 persone al bancone, al centro un rialzo sempre circolare con un palo da lap dance e tutto intorno tanti piccoli tavolini tondi e non più di due sedie per tavolino. Cameriere, credo, o magari intrattenitrici, semivestite o meglio semisvestite prendono ordinazioni o chiacchierano con i clienti. Ci accomodiamo io e mio marito, ci mettono vicinissimi al centro quasi a toccare quel palo, comincia lo spettacolo. Arriva una bellissima ragazza vestita con poca roba, comincia a ballare. E’ bravissima, ha il ritmo nel sangue, muove tutto il suo corpo e che corpo anche se il mio sguardo spesso vola verso i tavolini dove c’è una cameriera/intrattenitrice che mi ha colpito più del normale; Fisico perfetto, capelli lunghi neri e quella carnagione scura che mi ha sempre fatto impazzire. Intanto la ballerina comincia a spogliarsi, è bella, i tavolini sono quasi tutti pieni, noto con particolare sorpresa che sono tutti uomini, sono l’unica donna seduta che non faccia parte dello staff. Mi guardo intorno, c’è qualcosa di strano, comincio a notare che nonostante lo spettacolo sia incantevole, nonostante le ragazze che girovagano nel locale siano bellissime, lo sguardo di molti spesso incrocia il mio corpo, il mio sguardo. Sembra come se aspettassero qualcosa da me, ma io sono solo ...
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