1. La nostra vacanza cuckold a cap d'adge cap.4


    Data: 11/02/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: ladygodivaecuck

    ... laggiù, indicando un posto più appartato, lontano dagli ombrelloni e dai lettini, te lo facciamo vedere”. Io rispondo “Perché no, se fate contento anche il mio cornuto frocetto" E così, dopo che mi fanno sdraiare su un telo da spiaggia, ed uno dei cinque mi infila due dita nella passera informando gli altri che sono già bagnata, “‘sta troia!” aggiunge esclamando, ce lo ficcano in bocca a turno a me e a Luca. Eros guarda e fa il regista carezzandosi, ci fa mettere a pecorina, uno ad uno scopano me ed il mio cornuto stantuffandoci per bene, urliamo di piacere quando non abbiamo cazzi in bocca, poi arrivano anche i cazzi nel culo e in doppia penetrazione, anzi, tripla considerando anche quello in bocca. Dopo che mi hanno fatto sentire i cazzi a turno nel culo e nella fica, mi fanno inginocchiare e tutti e 5 disponendosi a cerchio intorno iniziano a sborrarmi in faccia ed in bocca, riempiendomi senza pietà. Luca, con ormai il culo in fiamme, si lecca tutta la sborra che i 5 mi hanno scaricato tra viso e seno. Quando salutiamo, uno dei ragazzi dice a mio marito “se ti è piaciuto come vi abbiamo sbattuto, rivediamoci vi facciamo trovare anche tre ragazzi di colore”. “Interessante” rispondono Eros e Luca, e ci prendiamo il loro numero. Io sono un pò perplessa, perché non so se potrá piacermi con dei ragazzi di colore. Una cosa sono le nostre fantasie, una cosa è realizzarle. Torniamo al nostro ombrellone che sono le 19 e chiedo ad Eros se è sicuro che si stia divertendo, visto ...
    ... che da stamattina non mi ha ancora presa con l'intensità che piace a lui. Mi sorride e mi dice che è incantato da come mi vede godere e che in questa vacanza è la prima volta che riesce ad avermi per così tanto tempo accanto da non avere l'assillo di scoparmi tutto il giorno. Ci avviamo per rientrare a casa ma per strada Eros nota l’insegna di un sexy shop e ci chiede se ci va di entrare a curiosare. Non potevamo perderci uno dei più grandi sexy shop della Francia, una cosa incredibile, su tre livelli, il primo dedicato soltanto ai video ed accuratamente diviso a settori per lingua e categoria. Mai visto una quantità tale di materiale pornografico, a parte i soliti settori, lesbo, gay, gang, animals, quello più assortito era il settore sadomaso con addirittura corsi sulla dominazione. Il secondo piano era dedicato ai toys e alle sexy machine, anche qui diviso per settori, sexy machine, dildo, vibratori, plug, strap on, gonfiabili, e migliaia di altri articoli, di tutte le dimensioni e in tutti i materiali possibili, acciaio, cristallo, jelli, lattice, silicone e chi più ne ha ne metta. Tra le sexy machine, scatole in pregiato legno da cui spuntano falli con movimento meccanico regolabile in velocità, panche o sedili con lo stesso principio, ma la novità assoluta erano le bicilette con il fallo incorporato nel sellino con movimento sincrono alla pedalata, una vera figata. La mia curiosità era tale che mi avvicino alle biciclette per vederle meglio, erano esposti due modelli ...