Un viaggetto in furgone
Data: 12/02/2019,
Categorie:
Etero
Autore: Pistola45
... x essere sgozzata! Bingo, pensavo non ci saremmo riusciti.
Ma non le basta, riesce a resistere in quella posizione e la cosa si ripete per altre due volte, con lo stesso fantastico risultato. Ora è accasciata sul sedile, con uno splendido sorriso stampato sul viso.
"Che bello sentirti godere, e quanto hai goduto…"
Le mi guarda, un attimo di esitazione e…:
"E' stato bellissimo ma non credere che mi basti"
Si solleva con le mani sul sedile trascinandosi fin sopra di me, girata verso la strada, prende in mano il volante e cerca di impalarsi scendendo sul mio cazzo di pietra. Realizzo subito cosa vuol fare e con una mano lo tengo stretto guidandolo fin dentro le sue grandi labbra, oscenamente fradice. Cerco di vedere la strada oltre la sua schiena sporgendomi a destra e sinistra mentre Lei si agita col bacino avanti e indietro, ma non le piace, dice che non mi sente abbastanza. Anche a me non soddisfa molto, non riesco a entrarle completamente dentro e troppo spesso il cazzo scivola fuori.
"Girati verso di me"
Sul furgone c'è abbastanza spazio, si è girata e messa su di me a cavalcioni, impalandosi e lasciando scendere le gambe fino a terra, una di qua e l'altra di là del sedile di guida, viso contro viso. Io continuo a guidare e lei mi scopa, guardandomi in faccia, incurante del fatto che qualcuno possa vederci, tanta è l'eccitazione del momento. Io sono indaffaratissimo a cercare di guidare, di vedere la strada, ma nello stesso momento così eccitato che vorrei bloccarmi in mezzo all’autostrada e scoparla con una violenza inaudita, violentarla!
Ma non c'è tempo, continuiamo a guidare e a scopare come pazzi finché esplodiamo insieme ringhiando come due animali. Qualche minuto di rilassamento, si sfila da me, mi ripulisce prima con la bocca e poi con lo scottex, poi ripulisce se stessa e ci rivestiamo, sempre guidando.
Abbasso il riscaldamento guardo l'orologio, è passata un'ora e mezza e siamo vicini a Pisa.
Non perderemo il traghetto.
.