1. CFNM party


    Data: 08/10/2017, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Edipo, Fonte: EroticiRacconti

    Suonai alla porta di Umberto, il mio vicino di casa. Umberto lavorava per una casa editrice e scriveva anche cose sue, non so con quanto successo. "Ti disturbo?", gli chiesi. "Ma no, stavo cercando di mettere a posto il mio ultimo saggio che ha come argomento l'omosessualità femminile nella letteratura francese dell'Ottocento, da di Balzac al di Dumas e a di Maupassant." "Appassionante", mormorai con un tono che voleva essere ironico ma fu solo sommesso. "Qualcosa non va?", chiese lui, scrutandomi. "Non proprio. Oddio, c'è una cosa che mi tormenta da un paio di giorni e non riesco a togliermela dalla testa. Vedi, l'altra sera sono stato impegnato in una serata di lavoro". "Qualcosa è andato storto?" "Per niente, tutto bene, soddisfatto io, soddisfatta la clientela...solo che...forse è meglio che ti spieghi dall'inizio. Un paio di settimane fa ho conosciuto una signora chiamata Evelina". "Che nome ridicolo!" "Sono d'accordo, in cuor mio l'ho ribattezzata la leggiadra Evelina. Capirai, pesa un centinaio di chili e quel nome è veramente assurdo se associato a lei. Era il suo compleanno e le sue amiche le avevavo dato me in regalo". (Umberto sapeva bene che lavoro facevo ma evitavo sempre di scendere nei particolari. Non gli dissi che quella Evelina doveva venire da un prolungato periodo di astinenza, visti i lunghissimi baci e i più ancor lunghi gemiti che emetteva mentre le succhiavo i capezzoli e le scivolavo dentro. Un'altra donna onesta che, superata la cinquantina, si ...
    ... chiede se tutta questa onestà non sia stata uno spreco. So fare bene il mio lavoro, so come far godere le donne e più sono anziane più sono insaziabili e difficili da accontentare. Feci il meglio che potevo e il risultato la lasciò molto contenta. Poi sparò una raffica di domande su come avevo iniziato a fare quella vita, se i miei lo sapevano ecc. Non sopporto queste curiosità femminili, svicolo come posso e cerco di far capire che sono esattamente quello che voglio essere e nessuno mi può condizionare la vita. "Intendi dire" chiese,"che nessuna donna ti ha mai fatto fare quello che voleva lei?" "Esatto, tranne che in camera da letto dove sono pronto a soddisfare qualunque richiesta". Rise in modo strano. "Vedremo", concluse. Mi chiese il numero di cellulare e disse che mi avrebbe richiamato. "Tra un paio di settimane una mia amica compie anche lei gli anni e vorrei farle un bellissimo regalo"). "Infatti cinque giorni fa mi chiama e mi chiede quanto prendo per partecipare a un party. Ci mettiamo d'accordo sul prezzo e mi da l'indirizzo dell'appartamento in cui si sarebbe svolto il festino. Così due sere fa ci vado". "E' successo qualcosa di losco? Ti hanno teso una trappola?" "Nessuna trappola, nessun tranello. Oltre alla leggiadra Evelina ho trovato altre sette donne, tutte sui cinquanta, alcune passabili, altre orride, in un tripudio di cellulite e chirurgia estetica, un gruppo di tardone di buon livello sociale". (Quello che non precisai a Umberto era che si trattava di un ...
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