The Contest
Data: 12/02/2019,
Categorie:
Etero
Lesbo
Dominazione / BDSM
Autore: Shrink, Fonte: RaccontiMilu
PRIMO GIORNOMolestando Lavinia vol. VIIILa ragazza che cammina per il corridoio della scuola, con i libri stretti al petto, i capelli biondi raccolti in una infantile coda di cavallo e la gonna pericolosamente corta che mette in risalto le gambe, non è la solita sgualdrina insospettabile, il classico caso di ragazzina che inizia le superiori da santarellina timida per finirle come instancabile macchina da prostituzione.No, il suo nome è Lavinia, ed è... una nobile. O almeno così si dice in giro: chi la conosce bene giura che la sua è una famiglia ricca, molto legata alla tradizione; questo spiegherebbe come mai sua madre la costringa a continuare a portare la divisa scolastica, anche ora che la gonna le arriva non al ginocchio, ma a metà coscia(ci è letteralmente cresciuta dentro nei cinque anni di scuola!)Già... nessuno si aspetta sul serio che al giorno d'oggi ci sia ancora qualcuno che porti la divisa ufficiale. La scuola ha smesso di distribuirle un paio d'anni fa, ma ne è rimasto ancora qualche scatolone; tutte taglie per le primine, destinate a marcire nel magazzino vicino alla palestra, in attesa di genitori bigotti che costringano le proprie figlie a inquadrarsi nelle regole della tradizione scolastica. In attesa dei genitori di Lavinia, insomma...Ma se per qualcuno Lavinia è la nobile, per i suoi compagni e le sue compagne di classe è semplicemente la sfigata.C'era stato un periodo, forse in seconda, in cui era considerata la gnocca, inteso come la più bella della ...
... classe... e anche oggi tra i maschietti nessuno può negare che sia una gran bella figa; ma a volte il desiderio quasi animalesco di rendere la vita di qualcuno un inferno, riesce a prendere il sopravvento anche sulle pulsioni erotiche... perciò nessun ragazzo ha mai pensato di prendere le sue difese, per cercare di conquistare il suo cuore o la via per la sua verginità; o forse qualcuno ci ha anche pensato, ma non ha trovato il coraggio di farlo. Meglio attenersi all'etichetta, e continuare a darle della sfigata.O della lesbica, come insinuano le solite bene informate.Certo, qualcuno potrebbe dire che è meglio essere considerate sfigate (o lesbiche), essere insultate e prese in giro, piuttosto che essere semplicemente ignorate; non ditelo a Lavinia, potrebbe perdere gli ultimi brandelli del suo ritegno da nobildonna e sputarvi in faccia. Per quanto la riguarda, vorrebbe soltanto essere lasciata in pace da tutti quanti... da sua madre, dai compagni di classe, dai professori (gli uomini, e recentemente anche qualche donna, la chiamano sempre alla lavagna... chissà se c'entra qualcosa la sua gonnelina?); se la gente potesse semplicemente dimenticarsi che lei esiste, sarebbe felicissima.Ma se proprio non fosse possibile che tutti iniziassero ad ignorarla, le basterebbe almeno che lo facessero i Dead Boys.Sono in quattro, e vengono chiamati così perchè indossano tutti delle t-shirt di quella band di fine anni settanta; se vogliamo, quelle t-shirt sono la loro versione dell'uniforme ...