BIKERS' FENDOM.
Data: 14/02/2019,
Categorie:
Lesbo
Etero
Sesso di Gruppo
Dominazione / BDSM
Autore: strapps
... riprese in mano, me lo ficcò in bocca e mi sbattè a testa sotto e culo in aria. �Fermo o ti lego di nuovo! Una mossa sbagliata e di rotto il culo con un bastone e ti ammazzo!� mi righiò contro un orecchio con il panno con la mia urina in bocca. Lei si sistemò dietro di me e mi inculò senza olio, senza nulla affondando subito la cappella rosa nel mio sedere. Iniziò a pompare subito, faceva malissimoabusò di me tutta la notte, col suo cazzo e con le mani.Mi lasciò poi dormire delle ore.Se ne andò ancora la mattino, legato, ils ecchio, la banana e le vitamine con acqua e zucchero-tornò solo la notte. Ubriaca, prima mi pisciò in faccia e nel culo, quindi mi ficcò il suo uccello massiccio nel culo sbattendomi con rabbia.Mi scopò anche quella notte con la stessa rabbia e cattiveria.Mi violentò a lungo lasciandomi distrutto a terra.La mattina dopo andò via.Passai il giorno temendo quando sarebbe tornata.Lo fece a tarda notte ancora.Non era ubriaca stavolta, ma ugualmente cattiva.Mi piasciò ancora addosso e mi scopò a secco infilandomi il suo uccellone massiccio nel culo.Venne copiosamente dentro di me e se ne andò.Tornò il giorno dopo e quello dopo ancora.Violentandomi ripetutamente. Feroce, crudele.Mi lasciava sempre da magiare, da bere e le vitamine.Un pomeriggio sentii qualcuno aggirarsi attorno alla casa. Temetti di morire, perché se fosse salito mi avrebbe trovato legato mani e collo ad un letto. Ma andò via.Quella notte la stronza violentatrice non venne.Ma lo fece la ...
... notte dopo. Ancora ubriaca mi prese con la forza inculadomi con rabbia.Andandosene però fece l'errore di lasciare un coltello sul letto. Lo presi e mi liberai le mani, quindi con lentezza esasperante, ci impiegai tutto il giorno!riuscii a liberarmi anche dalla catena che mi teneva imprigioanto al letto e dopo aver preso tutto il cibo e i vestiti che trovai scappai via.���Mi legai per qualche mese ad un gruppo di briganti che taglieggiava i commercianti che andavano nelle città dei mercati. Erano male in arnese, ma almeno potevo mangiare e riposare in un letto. C'era anche un medico(che mi dette una mano con culo martoriato dai giorni ripetuti di violenze subite)e delle donne. Scopai con una donna. Era una vecchia di cinquantanni che al campo la dava un po' a tutti. Non era messa male nonostante le privazioni e le pene del dopo apocalisse, ma si lavava, si truccava, profumava di donna e aveva due belle tette e un culone da sposa invitante e morbido.Ma una mattina il nostro campo venne attaccato da un gruppo di pirati in motocicletta armati fino ai denti, fecero una strage distrussero tutto e si rubarono cibo e oggetti di valore. Io e altri 4 eravamo in riconoglizione sulle strade e ci salvammo dalla mattanza. Io e il dottore ce ne andammo da soli in bici verso la città a cercare lavoro. Il medico fu accolto in una casa di ricchi possidenti di armi ed io rimasi di nuovo solo.���������Scappai per alcuni metri nella boscaglia con quelli dietro.Caddi per terra per colpa di radici ...