1. Shameless


    Data: 18/02/2019, Categorie: Etero Autore: Logan

    Aprii gli occhi. Avevo un sonno della madonna, praticamente si richiudevano da soli. Due minuti dopo mi costrinsi a riaprirli. Allungai il braccio sul comodino e sbloccai il touchscreen del telefono trovando diversi messaggi, tra cui un numero non memorizzato in rubrica.�Ehi! Un'amicizia comune mi ha parlato bene di te. Fatti sentire appena puoi :)�.Corrugai la fronte confuso. Faticavo a collegare. Erano le 10:32. Rimisi via il telefono e, senza accorgermene, sentii un braccio avvinghiarsi al mio collo e una bocca baciarmi la guancia.�Buon giorno�, mi fece una voce ancora addormentata. Mi voltai sulla sinistra solo per trovare una ragazza dai capelli neri, lisci ma arruffati.Si accorse dalla mia espressione che non avevo idea di chi fosse.�Elena - si presentò - e tu sei stato... fantastico�, mi sorrise con due occhi illuminati di chi aveva vissuto un sogno.Si alzò dal letto incamminandosi verso il tavolo della cucina, indossando una camicia bianca che, senza abbottonare, le lasciava scoperta una spalla rivelando un culetto da Oscar. Alla base di quello, un paio di cosce perfette, chiare e illuminate dalla luce che filtrava dalla finestra.Una vista perfetta la mattina. L'erezione che sentii crescere era un complimento obbligatorio.Mi misi a preparare un caff&egrave.�Non parli molto la mattina, eh?�, ci riprovò lei appoggiando il mento su una mano guardandomi con le sopracciglia inarcate e un sorriso tra il soddisfatto e la sognatrice.�No - risposi ancora addormentato io - ...
    ... Preferisco prima capire che cazzo &egrave successo stanotte�Sorris comprensiva.Un culo mozzafiato e un carattere composto che non si offendeva per i miei modi bruschi? O era strafatta peggio di me, o doveva essere successo qualcosa di veramente grosso e non ricordavo niente.Le servii il caff&egrave bollente e la osservai mentre sorseggiava.�Impegni per oggi?��Mh... - mugolò lei cercando di non scottarsi nella fretta di rispondere al primo sorso - Ho il turno al bar. Dalle 13 alle 19�.�Mi spiace dover rimanere a casa, allora��Dispiace più a me�, rispose prendendo subito la palla al balzo, avvicinandosi poi per accarezzarmi le labbra con un bacio ad occhi chiusi.Si alzò per raccogliere i vestiti sparsi vicino al letto, offrendomi di nuovo il lato B.�Ho fatto proprio bene a scegliere una finestra con vista sulla città�, pensai notando subitocome i raggi del sole mettessero in risalto la chiara pelle delle sue cosce.�Fatti sentire per stasera�, mi suggerì dirigendosi in bagno a darsi una sistemata.�Se mi ricordo!�, le risposi sarcastico.Si voltò abbandonò lo specchio per raggiungermi e, afferrandomi il membro, gurdandomi negli occhi mi disse: �19:30�.Sgranai gli occhi per la sorpresa e in una mossa la sollevai in collo per le cosce girandomi di 180� posandola poi a sedere sulla lavatrice baciandola senza troppi complimenti. Rispose subito al bacio portando le sue braccia intorno al mio collo.Con le mani presi ad accarezzarla vicino alle ginocchia risalendo fino all'esterno cosce.Sì, ...
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