VIDEOAMATORE 2
Data: 19/02/2019,
Categorie:
Etero
Autore: suve
... tempo.Dopo quella sera con i miei più cari amici mi rinchiusi ancora di più in me stesso.Evitavo la gente, evitavo gli incontri. Anche Mauro cercò di contattarmi, forse più per riavvicinare Anna che l�aveva estromesso dalle sue cosce ..�involontariamente lo riteneva colpevole della sua rovina ma non si rendeva conto che l�unica colpevole era lei, con il suo atteggiamento da educanda e perbenista.Una ipocrisia che non riuscivo ad accettare.Sere dopo sentii suonare alla porta �..Anna !!Un viso terreo si fece largo sulla porta:- Posso entrare ? � �..Un breve silenzio �.- prego��-Entrò. Era bellissima:, un tubino nero, le gambe ricoperte da calze nere, la sua bellissima schiena nuda, due capezzoli irti come chiodi, uno splendido culo a mandolino ��tutto denunciava la mancanza di intimo�..!-�Come stai ..Adolfo? E� molto tempo che non ci sentiamo�mi hai lasciata senza un perché ��. ��. Non puoi proprio perdonarmi ? � ��una voce astiosa diede la risposta:- Non è il tradimento carnale che ti devo perdonare, è quello, ben più grave, morale �.. un breve silenzio �- Ma � -- niente ma. Quante volte ho cercato di portare una ventata di trasgressione, di novità, nel nostro rapporto ma tu non ne hai mai voluto parlare. Ti sei sempre trincerata dietro le tue paturnie perbeniste che poi si sono rivelate solo delle ignobili menzogne �..quale�. �mi accorsi che il tono della mia voce si alterava,- quale fiducia posso avere ancora su di te ?!!! �Grosse lacrime rigarono il suo volto- ...
... �..perdonami �.avevo paura di un tuo giudizio �..perdonami �.-fui lapidario:- Vattene !!!! �Grossi singhiozzi uscirono dalla sua bocca, lentamente ed a capo chino, umiliata, si allontanò da quella porta.Disperato passai la notte alla finestra a guardare un cielo sempre più cupo.Il mattino dopo decisi di dare una svolta alla mia vita: avrei guardato al futuro con un volto diverso.Mentre andavo a fare colazione ricevetti una telefonata da Cristiano ed Elisabetta, mi dissero che Anna era distrutta e piangeva disperatamente , si era data malata a lavoro, ad un nuovo approccio di Mauro aveva risposto violentemente e Mauro aveva ricevuto un formidabile ceffone sul viso �che lo aveva lasciato basito ed incapace di reagire �.Quella sera mi recai in un famoso locale della città dove incontrai Silvana: �.bellissima: un seno portentoso, un culo favoloso . Ballammo e, complice qualche drink, decidemmo di passare il resto della notte a casa mia. Fu stupefacente: un lento strip mi espose un corpo meraviglioso che fu sommerso dai mie baci: scesi lungo il collo, le mie mani salivano lentamente lungo due splendide cosce ,un antro bollente accolse le mie dita che diedero vita ad una lenta tortura.�.mmmmm�si accarezzami �le nostre lingue si cercavano, un turbinio di scontri. Limonammo come due ragazzini.Le sue mani artigliarono il mio cazzo, desideroso dopo una lunga astinenza. Lentamente caddi in ginocchio ed iniziai a leccare la sua fica introducendo la mia lingua e facendola girare come un ...