Karma's a bitch (La fortuna gira) - 1° parte
Data: 09/10/2017,
Categorie:
Etero
Dominazione / BDSM
Gay / Bisex
Sensazioni
Altro,
Autore: Naughty Bard, Fonte: RaccontiMilu
... quasi tutti i giorni potrei tranquillamente smettere di lavorare, guadagno più di un fottuto direttore di banca, hahahaha!!!� mentre gli parlava si rinfilò la giacca. Max era sempre inginocchiato di fronte a lui.�Beh, la pausa è finita, devo tornare al lavoro...� sorrise �...al mio altro lavoro, voglio dire, hehehe!!��Quando ci vediamo?� Max gli chiese impaziente. Il ragazzo si avviò alla porta dietro il paravento e pensò per un istante.�Domani ho un�oretta libera verso le cinque ma dovrai venire tu da me.� Max inghiottì prima di chiedergli:�Possiamo provare quella cosa di cui ti ho parlato?� il biondo sogghignò:�Ti costerà extra!��Non m�importa, ti do quello che vuoi, te l�ho già detto!� gli disse disperato.�Beh, tu porta un pacco di soldi poi ne riparliamo, hehehe!! A domani troietta!� ed uscì dalla porta. Max si accertò di essere solo, poi di colpo si sedette sul pavimento e rilassò lo sfintere facendo colare tutto lo sperma del biondo sul marmo scuro sotto di lui. Quando una piccola pozza se ne fu accumulata si voltò, l�estasi dipinta sul suo viso e cominciò a leccarla con un�avidità ferina.Un calcio nel culo lo fece finire a terra sul pavimento scivoloso. Si voltò e trovò Ryan a sorridergli col telefonino puntato su di lui.�Ciao Max!� gli disse sadico �Allora il video lo mando prima a tua madre o a tuo padre! Che dici? O magari a Sarah, te la ricordi la tua ragazza Max? Huh? Oppure a tutti i tuoi compagni della confraternita! Scegli tu, per me è uguale!! Hehehe!!� ...
... Max rimase allibito, preso dal panico, poi un tremito di rabbia lo fece scattare nel tentativo di prenderglielo. Ma per quanto fosse un giovane prestante ed allenato, come poteva competere con una canaglia di strada come Ryan. Anche se era più piccolo e meno possente, aveva imparato a difendersi con qualunque mezzo in tutti quegli anni e un ragazzo nudo che gli si avventava contro era l�ultima delle sue preoccupazioni. I suoi muscoli reagirono istantanei e dopo aver bloccato il pugno dell�altro lo colpì nel basso ventre con tanta forza da spedirlo a terra addoppiato in due.�Che credi di fare checca di merda, huh?!� gli dette un calcio in mezzo alla schiena e il giovane universitario si lamentò. Ryan rise.�Ma come, l�ho visto, sai, che ti piace sentire dolore, tieni, tieni!� altri due calci.�Ti prego basta! Basta!� lo supplicò ma Ryan continuò a sorridere indifferente: adesso avrebbe sfogato tutta la rabbia che aveva in corpo su questo stronzetto.�Allora frocetto! Quanto vale questo tuo piccolo segreto, huh?!!� gli chiese mentre l�altro, adesso impaurito, cercava di proteggersi come meglio poteva da un altro eventuale attacco.�Ti darò tutti i soldi che vuoi amico, te lo giuro!� credeva davvero di cavarsela così?�Hahahaha!!! Beh, questo mi pare ovvio checca!� pensò un istante �dunque per cominciare voglio 50 mila verdoni più cinquemila a settimana d�ora in avanti e poi vediamo strada facendo!� Max chiuse gli occhi sgomentato, poi li riaprì e lentamente gli disse.�Ok, va ...