Subito mi sono rimesso a toccarlo - Racconti Erotici

Subito mi sono rimesso a toccarlo

Ragazzone [storia vera]

Sono sempre stato innamorato di un mio compagno di classe..

Di origini australiane, era alto, biondo con occhi azzurri, glabro, se non per pochi peli biondicci sotto le ascelle, all’inguine e lungo le gambe, e con dei muscoli da lasciare a bocca aperta.

Dopo vari mesi di convivenza forzata in classe, siamo diventati grandi amici e.. con l’aumentare dell’intimita’, sono riuscito ad invitarlo a casa mia a dormire dopo una serata fuori. Poco prima di tornare a casa, ha deciso di farsi una canna e, quando ha voluto offrirmela, ho rifiutato per lasciargliela tutta, per cercare di aiutarmi poi in cosa avevo escogitato di fare.

Tornati a casa, andiamo a letto, e dopo qualche minuto, decidiamo di dormire. Lascio passare un quarto d’ora circa e, per accertarmi che si fosse, lo chiamo a bassa voce.. Non rispondendomi, passo all’azione..

Il suo corpo era sdraiato accanto al mio, entrambi sommersi dalle coperte. Il suo respiro era appena percettibile, stava dormendo profondamente. Era notte fonda, la scarsissima presenza di luce mi impediva di vederlo ma potevo scorgere il suo profilo. Cosi' addormentato, cosi' calmo, sembrava un angelo... il suo corpo quasi immobile sembrava cosi' debole, eppure se gli toccavo un braccio o una coscia subito sentivo i suoi poderosi muscoli sotto pelle che mi ricordavano che quel corpo addormentato era pur sempre un corpo forte, bellissimo, sempre pronto a proteggermi in caso di pericolo.

Il suo profumo ...

... riempiva l'aria e io ne respiravo a pieni polmoni. Com'era eccitante se durante il suo sonno aveva qualche scossone... Tutta la sua forza in un istante, incontrollata... E' successo parecchie volte nella notte, quasi sempre scatti involontari di gambe o braccia; una volta mi ha addirittura sdraiato la coscia sulla mia gamba.

Era cosi' bello sentire una parte del suo corpo sopra la mia: pesante, forte eppur delicata.

Incapace di dormire con una bellezza al mio fianco ho iniziato a scorrere leggermente le mie dita sul suo corpo: visto che era a pancia in giu' ho iniziato ad accarezzargli la schiena, completamente tesa per avere le braccia sotto il cuscino, poi le spalle, i bicipiti, i tricipiti e i muscoli dell'avambraccio. Tutti erano facilmente individuabili tali erano tesi e sotto pelle, nonostante il corpo fosse in un momento di rilassamento.

Poi sono passato a toccare le gambe dotate, al contrario di quanto dice, di possenti polpacci, poi le magnifiche e grandi cosce, anch'esse muscolose. Il movimento si stava sempre piu' muovendo verso l'alto e l'interno... Ho accarezzato l'interno coscia per poi passare al suo sedere.

Era cosi' bello, cosi' duro, magnifico. Ho passato piu' volte la mano su quella magnifica parte del suo corpo, passando sul profilo dei suoi glutei e lungo il loro profilo mediano... era cosi' eccitante...

Dopo essere andato cosi' avanti non volevo piu' smettere; gli ho quindi stuzzicato l'ascella di modo che si girasse a pancia in su e cosi' e' ...