Diario di un rapporto molto particolare. - 3
Data: 09/10/2017,
Categorie:
Voyeur
Masturbazione
Trans
Autore: CagedSissyCuck, Fonte: xHamster
... bisogno di un vero maschio tra le cosce, eh? Non è questo che mi hai sempre detto, Marisa? Che volevi sentire un vero maschio e non una femmina mancata, dentro? Dillo anche a Paoletta, Marisa, diglielo come lo hai sempre detto a me...-Si… è così...Fa lei sottovoce.-Come? Non ho sentito, dillo forte!-SI, E’COME DICI TU!Ripete Marisa, arrossendo lei, stavolta.Mio malgrado, il mio insufficiente (almeno per gli standard di mia moglie) cazzetto tradisce la mia eccitazione e ciò non passa inosservato agli occhi di Bull Bruno:-Ma guarda guarda come si ingrossa la clito alla tua maritina a sentire parlare di veri maschi! Avanti su! Accelera! Muovi quella mano che voglio schizzare!Aumento il ritmo e d’un tratto percepisco il suo cazzo contrarsi prima dell’eiaculazione.Sborra di colpo con foga sorprendente. Lunghi archi di sperma si librano nell’aria, incurvandosi per poi depositarsi sull’ addome dai poderosi muscoli contratti nell’orgasmo; ne conto una dozzina.Ho ancora il suo cazzo tra le dita, che va lentamente sgonfiandosi, quando mi mette una mano sulla nuca, ordinandomi:-Adesso pulisci tutto con la lingua, fighetta, che non ho tempo di farmi una doccia.(:***Serata in casa mia con mia moglie e il bull.Ore 19.00-Allora, Paolo… io e Bruno staremo a cena fuori, come ti avevo detto, però poi veniamo a dormire qui. Tu metti tutto a posto e poi fatti trovare pronto per quando torniamo, ok?-D’accordo, ma non sai dirmi a che ora verrete, più o meno?-Prima delle 11 proprio non credo, ...
... comunque tu preparati da prima… che ti costa?“Prepararmi” significa indossare calze, sandali, pettorina e per il resto rimanere completamente nudo; col freddo che fa in questi giorni significa quindi anche mettere sopra qualcosa da poter velocemente togliere e far sparire al momento giusto, prima che bull Bruno entri in casa. A lui non piace avermi in giro coperto.-D’accordo allora. Buona serata, divertiti.-Aspetta… prima che io esca dovresti fare una cosa per me...Oddio… quando comincia così di solito sono dolori...-…da quant’è che non ti dai una lavata…”lì sotto”? Hai capito cosa intendo, no?Rimango un po’ sorpreso. Il rituale del lavaggio controllato del mio pisello è stato definitivamente abolito da quando mi hanno imposto la gabbietta metallica, dato che è molto semplice poter lavarsi senza toglierla. Da quando la porto infatti non ne sono più uscito nemmeno per un nanosecondo.-Ma… mi lavo ogni giorno, lo sai, …perché mi fai questa domanda?-Beh… penso che lavarsi rimuovendo tutto una volta ogni tanto non sia una cosa sbagliata, non credi?-Beh no… ma vuoi che lo faccia proprio ora? Non devi uscire, scusa?-Appunto… dai forza, togli i pantaloni e vieni in bagno.Mi suona molto strano, ma non so cosa pensarne. Faccio come dice e la seguo in bagno.Una volta aperto il lucchetto e rimossa la gabbia vera e propria, ancor più strana mi suona la sua richiesta di togliere anche l’anello alla base del cazzo. Rimozione del tutto superflua ai fini igienici. Continuo comunque a non obiettare ...