1. Il potere dei soldi


    Data: 21/02/2019, Categorie: Etero Autore: Emma, Fonte: RaccontiMilu

    ... specchietto dell'auto, sorrido mentre mi mordicchio le labbra. Squilla....Lui - Ciao...-Io - Me lo fai un caffè?-Lui - Sono qui, passa quando vuoi.-Io - Sono qui fuori, arrivo!- Sorrido, mentre mi ritocco il lucidalabbra.Varco la soglia mentre lo scaccia spiriti batte sul vetro ed annuncia la mia presenza, vengo inebriata dall'odore di incenso.Io - Sono io - dico, mentre con la mano rovisto nella borsa.Lui - Arrivo subito...- sento la sua voce da dietro gli scaffali. Mentre apro il portafoglio - Caffè? - dice avvicinandosi alla macchinettaIo - Mi scopi?- chiedo sorridendo.Lui si mette a ridere, come sempre, mentre io alzo la mano e gli faccio vedere cinquanta euro.Mi guarda e preme il tasto della macchinetta del caffè - Amaro, vero? -Prendo altri cinquanta euro, li alzo e glieli faccio vedere. Sento il cuore scoppiarmi nel petto, e quella stessa strana eccitazione che provo davanti al denaro. - Mi scopi.- più che una richiesta sembra un ordine.Si avvicina, appoggio i soldi accanto alla cassa. Con 12 cm di tacco sono leggermente più alta di lui. Lui è li, difronte a me, il suo sguardo nel mio, le sue mani si poggiano sulle mie spalle, con un leggero colpo mi volta, sospiro, la mia schiena sul suo torace, i polsi immobilizzati nella sua mano. Inarco poco la schiena e sposto la testa indietro, leggermente di lato ad offrirgli il collo. Sento le sue labbra morbide sulla mia pelle per qualche attimo poi mi spinge in avanti.Faccio non più di due passi, quando mi spinge con molta ...
    ... più forza e mi trovo a carponi sul divanetto, sorrido e mi mordo il labbro inferiore.Le sue mani vanno a scostare il mio perizoma, gli afferro il polso, porto la sua mano alla mia bocca e lecco indice e medio e poi li faccio scivolare dentro e fuori la mia bocca un paio di volte, vorrei morderle ma le faccio solo scorrere sui denti.Gemo, sospiro, quando le sue dita ritornano tra le mie cosce. Volto lo sguardo, afferro la sua testa, sfioro il suo collo con le labbra, la mia lingua scorre sulla sua pelle sul leggero velo di barba per poi trattenerla tra i denti per qualche attimo.Il mio respiro diventa sempre più irregolare, il bacino comincia inconsciamente ad assecondare i movimenti della sua mano. Quando sfila le dita protesto, mugolo, anche se voglio il suo cazzo non mi piace quella sensazione di vuoto che mi lascia.Le sue mani vanno a sfiorarmi i fianchi e con un rapido gesto mi sfila l'intimo, mi alzo leggermente per farlo scivolare alle caviglie.Lunghissimi gli attimi in trepidante attesa, la sua mano si sposta sulla mia bocca, le punte delle dita passano sulle labbra mentre la lingua le lambisce ritrovando il mio sapore.Un colpo secco sulle natiche, la sua mano che aumenta la pressione sulla mia bocca, facendomi piegare leggermente la testa all'indietro, presa alla sprovvista sgrano gli occhi e il mio -Ahh- viene zittitto da quella mano.Spingo il bacino verso di lui, a tastare la sua eccitazione, a far aumentare la mia. Tremo, mentre ilsuo cazzo scorre tra le natiche, ...