1. Le meraviglie di Giorgia


    Data: 21/02/2019, Categorie: Etero Trans Autore: androgine, Fonte: RaccontiMilu

    ... Abbasso lo sguardo per rendermi conto di cosa si tratti dato per lo shock precedente non avevo voluto vedere. Aveva una mazza di circa 25cm tra le gambe, largo da far male al solo pensiero di poterlo prendere nel culo. Sì. Perché a quel punto avevo già deciso cosa avrei fatto quella notte. Rincuorata dal mio atteggiamento, Giorgia mi si butta al collo e baciandomi come se fosse la persona più felice al mondo in quel momento, mi tranquillizza dicendomi che avremmo passato una notte indimenticabile e, soprattutto, di non aver paura perché mi avrebbe condotto lei in questa via che per me, fino ad un attimo prima, era impensabile da percorrere.Mentre continua a baciarmi la bocca, le guance, il collo, il petto ed in ogni dove le capiti a tiro, mi convince ad abbandonarmi nelle sue mani e farle fare ciò che deve. Mi spoglia, mi prende per mano e mi porta in bagno. Si siede sul water e con il tubo della doccia, senza il doccino che aveva tolto, si spara un clistere di acqua su per il culo <<...per pulirsi ben bene...>> mi dice mentre ancora seduta mi invita a pormi con il cazzo davanti alla sua bocca e riprendere il pompino interrotto prima. Dopo aver ripetuto il clistere diverse volte lasciandomi assistere al fragore dell'acqua che usciva a pressione dal suo retto si alza e mi invita ad imitarla. Mi fa sedere sul water, mi appoggia il tubo sull'ano e sento il getto dell'acqua che mi invade. Mi dice di trattenere fin quando riesco. Mi sento scoppiare lei se ne accorge e toglie di ...
    ... scatto il tubo consentendomi di liberarmi. Ripete questa cosa non so quante volte fino a quando mette le sue mani sotto il mio buco ed attende l'uscita dell'acqua e verifica che sia limpida. È un gioco che mi piace. Dopo un primo leggero fastidio questo gioco mi piace penso. <<...ora siamo entrambi puliti...>> mi dice <<...vuoi giocare ancora così?...>>. Non aspetta una mia risposta. Mi porta nella grande vasca da bagno angolare tirandomi per il cazzo come fosse un timone. Il suo invece penzolava a riposo tra le sue splendide cosce. Si riempie ancora d'acqua; prende una mia mano e facendola passare davanti a lei strusciandola sul suo cazzo, la mette sotto il suo buco e una volta liberatasi sulla mia mano mi conduce le dita verso il suo buchetto invitandomi a penetrarla. È tutto bagnato. Infilo il primo dito che viene letteralmente inghiottito. Infilo il secondo, il terzo ed il quarto fino a lasciare fuori dal suo ano solo il pollice. Mi si appoggia addosso con la testa sulla mia spalla. Mugola, geme, si dimena, ansima e spinge il culo giù in basso sulle mie dita che a cuneo la slargavano. Tolgo le dita e la giro, si appoggia sul bordo della vasca porgendomi il suo culo in tutto il suo splendore. Sono fuori di me. Ho il cazzo che mi scoppia. Mi avvicino per incularla ma non appena sente la mia cappella che si fa strada dentro di lei si ritrae e mi dice <<...aspetta...>> ... <<...non ancora...>>. Si siede con la schiena appoggiata ad un lato della vasca; mi fa mettere in piedi ...
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