Altro pomeriggio al cinema!!! - Racconti Erotici

Altro pomeriggio al cinema!!!

... cinema) ma delle scarpe da donna che avevo ai piedi. Solo quando mi sono mossa per seguirlo al bagno camminando mi sono ricordata di averle indossate. Non sapevo cosa fare se tenerle e rischiare che quello si mettesse a ridere oppure toglierle... il bagno era molto vicino e quindi ho deciso di rischiare e tenerle ai piedi.

Il tizio mi precede al bagno aprendo una delle porte dove c'era un wc ed entra dentro; io lo seguo. Appena entrata il tizio si rende conto che porto delle scarpe da donna ai piedi e mi chiede: “Sei un travestito? ma che vuoi dei soldi???”

Io lo guardo e gli rispondo: “No, non voglio dei soldi, mi piace solo mettermi qualcosa da donna...”

L'uomo mi guarda attentamente e si accorge che sotto le scarpe portavo delle calze da donna.

Mi chiede: “Ti va di toglierti i pantaloni?!?”

Io lo guardo e gli rispondo: “Io mi tolgo i pantaloni ma non mi faccio inculare qui al bagno!”

Lui mi risponde: “Va bene.... non te lo metto dietro!”

Mi tolgo i pantaloni appoggiandoli non mi ricordo neanche dove e rimango con il reggicalze, le calze e le scarpe da donna. Lui mi osserva e mi dice che gli piaccio tanto e se lo tira fuori di nuovo. Mi prende la testa e mi fa capire che vuole un pompino; io questa volta lo assecondo, mi metto in ginocchio ed inizio a leccarlo. Aveva un odore molto forte. Probabilmente aveva pisciato poco prima e si sentiva, ma non me ne fregava niente!

Ero in un bagno di un cinema porno in ginocchio a fare un bocchino ad uno ...

... sconosciuto ed avrei continuato. E così è stato.

Ho continuato e me lo sono messo tutto in bocca iniziando a pomparlo con forza. Come avevo intuito prima al buio era un bel cazzo, duro e venoso ed il suo sapore mi piaceva tanto.

Il tizio gradiva molto l’azione della mia bocca e della mia lingua e dopo qualche istante ha iniziato ad apostrofarmi molto pesantemente. La cosa mi ha eccitata ancora di più ed ho messo in atto tutta la mia esperienza per farlo godere.

Non volevo che la cosa durasse parecchio, non mi sentivo particolarmente sicura. Ma lui era abbastanza resistente e non veniva. Dopo qualche minuto però ha iniziato a gemere e ad avere delle contrazioni ed ho capito che stava per sborrare. Mi sono un po' staccata da lui, appena in tempo, perché dopo pochissimi secondi mi ha annaffiato la faccia con la sua sborra calda. Due o tre schizzi di seguito.

Nel frattempo ero talmente attenta a non farmi godere in bocca che non mi ero accorta che la porta difettosa del cesso dove stavamo si era un po' aperta e fuori c'era uno che si stava segando guardando la scena.

Quando l'uomo che stava con me ha aperto del tutto la porta io ero ancora praticamente nuda in reggicalze e con la faccia sporca di sborra e fuori c'era un altro con il cazzo in mano che si stava facendo una sega.

Il tizio che stava con me se ne va senza proferire parola, mentre quello che guardava non mi ha dato neanche il tempo di fiatare che si è infilato nel cesso con me. Avevo ancora lo sperma del ...