Anna l'infermiera - Racconti Erotici

Anna l'infermiera

ANNA L’INFERMIERA Sto rientrando a casa, quando vedo sulla corsia di emergenza del gra una macchina ferma con una signora ,mi fermo gli chiedo se ha bisogno di aiuto, mi dice ho bucato , ma non riesco a contattare il carro attrezzi, gli dico se vuole che gli cambi io la ruota, mi risponde magari, sarebbe cosi gentile ,mi accosto gli faccio aprire il bagagliaio,tiro fuori la ruota il crick ,e mi metto all’opera, inizia col dirmi grazie sei un anima buona sono 20 minuti che sto ferma, e non si è fermato nessuno.Sto vicino casa, parlando parlando abita 2 traverse dopo di me. Mentre cambio la ruota mi dice abitiamo vicino non ci siamo mai incontrati,io rispondo che si va sempre di fretta, continuiamo a parlare dei nostri lavori, lei è un infermiera presso un ospedale, e io gli dico se avrò bisogno di punture saprò a chi rivolgermi, sorride e mi dice speriamo di no speriamo di incontrarci in situazioni più felici. Ho finito rimetto a posto le cose gli suggerisco di andare subito da un gommista,e far riparare la gomma e di ricordarsi periodicamente di far gonfiare la ruota di scorta,perche era un po’ sgonfia ma visto che deve fare pochi km può andare ma con cautela.Non sapeva come ringraziarmi si presenta mi porge la mano,mi dice si chiama Anna ma io gli faccio vedere le mie mani sono nere mi prendi dei fazzoletti umidificati, mi pulisco la saluto andiamo via. Sabato mattina sto facendo la spesa, la incontro al supermercato è con una sua amica, mi vede gli sorridono gli occhi mi ...

... presenta la sua amica,si chiama Caterina e gli dice lui è l’angelo custode che si è fermato a soccorrermi, si ma ora andiamo al bar offro colazione. Mi chiede se sto su facebook gli do tutte le coordinate per rintracciarmi saluto ringrazio e me ne vado. Il pomeriggio mi collego sul social e vedo la sua richiesta di amicizia, l’ accetto ogni tanto mi arrivano dei messaggi con delle faccine rispondo con faccine pure io. Passano un po’ di giorni, la vedo tutta in tiro alla fermata del bus, mi fermo gli dico dove deve andare, mi risponde alla metro ho un appuntamento al centro,gli offro un passaggio sale in macchina e gli dico tutta in tiro? Sorride si ho un appuntamento con un collega. E tu?io devo vedere un amico lei mi dice co o ca? e io rispondo amico ,poi ad un certo punto gli dico e se ti offrissi sole mare ristorantino e… e quell e cosè quello che vuoi , non parla sto quasi nei pressi della fermata della metro apre la borsa, chiama e gli dice mi spiace ho avuto un contrattempo non posso venire. Si volta e mi sorride, faccio la stessa cosa io chiamo e disdico, mi dirigo verso la mia casa al mare gli chiedo se è sposata, lei mi dice separata perché gli uomini so tutti stronzi, mi racconta che suo marito 10 anni prima l’aveva lasciata per una più giovane di lei. E’ ancora scocciata, capisco che non devo andare oltre mi fermo ad un bar. L’aria è calda nonostante sia ottobre sembra che questa sosta l’abbia rigenerata mi dirigo verso il mare mi dice certo che tu hai proprio una ...