1. Ilaria, la mia schiavetta virtuale


    Data: 25/02/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: IlSerenissimo

    ... non avevo letto e digerito tutto il messaggio quando ho risposto. Ho riletto la email dopo pranzo con calma e punto dopo punto mi sentivo sempre più in allarme. Il tono mi sembrava già duro fin dal principio, immaginavo che prima ci saremmo conosciuti un po� meglio, invece no. E poi, dovevo dirgli quando andavo a fare pipì?! Davvero?In ogni caso ho salvato il suo numero nel mio smartphone, l�applicazione che ha nominato già la usavo.A metà pomeriggio blocco il pc e mi alzo per andare in bagno, come ho sempre fatto. Mentre me ne stavo in piedi davanti alla mia scrivania, mi &egrave venuta in mente l�email del mio padrone: che faccio?Apro la nuova chat-Padrone--sto andando in bagno- -Brutta cagna.- -in che modo questo &egrave chiedere il permesso?- -Piscia pure lurida cagna, ma era sei in punizione. Sta sera ti aspetta una email interessante.-Ero spaventata all�idea. Pensando che avrei dovuto continuamente chiedere il permesso, mi sono sentita una bambina. Una bambina piccola incapace di fare da sé che deve chiedere il permesso al genitore. Le mie guance sono improvvisamente diventate rosse ed ...
    ... ho iniziato a sentire uno strano formicolio tra le gambe. Ho ripreso in mano il cellulare �Brutta cagna- leggendo quell�epiteto la sensazione aumenta. Sono una cagna. Sono in attesa della mia punizione. Entro in bagno, mi abbasso i pantaloni ed il tanga. Sono bagnatissima. Mi &egrave bastato leggere �piscia pure lurida cagna- che in automatico la mia mano inizia a strofinare il mio clitoride. Mi stavo toccando, per la prima volta nel bagno dell�ufficio, perché uno sconosciuto vuole controllarmi e mi ha chiamata �lurida cagna�. Ero ipnotizzata, completamente persa ed iniziavo a diventare consapevole dell�errore che avevo commesso nel rivolgermi al mio Padrone in quel modo. Più aumentava questa consapevolezza, maggiormente in me si instillava la motivazione a seguire questo percorso: stava diventando reale. Reale come la mia eccitazione. Ho iniziato a mordere la manica della mia maglia per non fare rumore mentre godevo. &egrave stato un lampo. L�orgasmo mi ha colta subito, molto violento e molto potente. Mi sono dovuta appoggiare al muro perché sentivo le gambe deboli.Si Padrone, diventerò tua. 
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