Contento e soddisfatto di te
Data: 09/10/2017,
Categorie:
Etero
Sensazioni
Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu
... ricordi più felici e cerco così di parlartene, tuttavia non ne ho il tempo, perché il tuo cazzo m�arriva in bocca, cosicché io riempio la mia arsura saziandomi di te, tracannando ogni goccia del tuo appassionato, candido e speziato sperma.�Sei una mala femmina, una vera sgualdrina�.Accidenti per quelle parole: io ho cercato di dimenticarti con le persone sbagliate e tu non me lo puoi perdonare né risparmiare, perché io so molto bene che in questo momento me la farai pagare, giacché io attendo la mia punizione con timore e con penosa voglia. Tu trascini il mio corpo verso il bordo della camera nuziale, m�indichi il tavolato e senza preavviso alcuno t�insinui infilandomelo nel didietro provocandomi un dolore consistente, lasciandomi incredula e spaesata in lacrime con le mani strette alla coperta, con la bocca tappata dalla tua mano che mi stringe impassibile e incurante dei miei gemiti e dei miei lamenti. Tu non l�avevi mai fatto prima d�ora, giacché me lo avevi riferito, attualmente mi stai scopando da dietro, per il fatto che tu hai sempre prediletto il mio fondo schiena, lo hai sempre cercato e desiderato, al momento lo stai totalmente possedendo, in quanto lo hai violato soltanto oggi. Ti ecciti maggiormente, cosicché incrementi l�efficacia delle spinte, successivamente m�imponi con fermezza di voltarmi. I nostri sguardi in quell�istante s�incrociano, si studiano, in tal modo interpretiamo leggendo in noi la forza della passione insieme alla sofferenza, causato dal ...
... vigoroso tormento che stiamo perseguendo di dissipare, per trarne beneficio sino all�ultimo respiro ciò che ci sarà permesso.Io non riesco a immaginarti nel letto di un�altra donna, tenuto conto che adesso tu stai facendo di me ciò che più t�aggrada, tu che mi dicevi di continuo quanto fosse conturbante, eccitante e irrinunciabile scopare con me, però adesso voglio essere io a dominarti e a possederti per bene in modo incondizionato e senza riserve. In quell�occasione io reagisco contrattaccando, mi ribello alle tue strette e alle tue spinte, ti getto sopra il letto e inizio a cavalcarti con rabbia mentre tu mi stringi le tette. In quel momento io vedo il tuo sguardo quasi avvilito, demoralizzato e malinconico per il saluto accanito e brutale che ci stiamo dando.In quel momento sguscio via dal tuo pene rigonfio e imbrattato di fluidi e te lo prendo tutto in bocca per regalarti uno dei miei pompini più esclusivi e raffinati. Io suppongo che non li dimenticherai facilmente, perché io so giocare con il tuo cazzo, so svagarmi so avvolgerlo con le labbra e so sfregarmi con tutta la faccia lungo l�asta, mentre lecco la cappella e gioco con i testicoli facendoti sragionare per il godimento che ti procuro. Dopo ti stuzzico il frenulo insistendo lì, sì, con la lingua e con i denti, ti guardo in modo furbo e scaltro, mi riempio di nuovo la bocca di te spostandomi in modo armonico con la testa, mentre sto distintamente accogliendo captando in visibilio la melodia dei tuoi continui lamenti e ...