1. Oscure Profondità Femminili


    Data: 25/02/2019, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Lesbo Dominazione / BDSM Autoerotismo Trans Sensazioni Autore: Gothama, Fonte: RaccontiMilu

    Silvia &egrave lì seduta sul suo letto, nella stanzetta dell'appartamento che divide con altre 2 universitarie; sta aspettando Luca l'amore della sua vita. O meglio il ragazzo dietro il quale sbava da 2 anni, da quando erano compagni nel corso di chimica. Luca era un figo da paura, ed era sempre in compagnia di ragazze diverse. E, fino a 5 giorni fa, lui non sapeva neanche dalla sua esistenza; poi Giulia (una delle sue coinquiline) le disse "Io lo conosco bene, quest'anno frequentiamo 2 corsi assieme, se vuoi te lo presento" Poi le cose andarono molto velocemente, più di quanto Silvia potesse immaginare, ed arrivò quella frase: "Sai, avrei proprio bisogno di una ragazza che mi dia un po' di stabilità. Una ragazza che sia disposta anche a dare, che assecondi i miei desideri; non la solita che pretende solo di fare sesso, convinta che sia l'unica cosa che vuole un uomo!" e la sua risposta: "Se fossi la tua ragazza farei tutto ciò che desideri!" "Dici così solo perché ai bevuto un po' e speri che ti porti in bagno a farci una sveltina..." l'idea procurò a Silvia un brivido lungo la schiena, era un po' che non sentiva un cazzo dentro di lei, ma lui continuò "... Facciamo così: stasera chiudiamo qui, domani vengo a casa tua e parliamo un po' da soli e se, da sobria, una volta che mi hai conosciuto meglio sarai ancora dello parere, proveremo ad impegnarci in una relazione. E ti prometto che, se così non sarà, avrai comunque la tua scopata." E lei inebetita dall'inaspettata ...
    ... proposta "Sì! Sì! Sai dove abito?" "No, ma so che abiti con Giulia; domani abbiamo una lezione assieme all'università. Terminato mi faccio accompagnare."I dubbi di Silvia derivavano dalla sua inesperienza, nella sua vita aveva avuto solo 3 uomini. La verginità la perse durante la festa di diploma con un suo compagno a cui faceva il filo da tempo. Fu una sveltina di qualche minuto nel bagno e lei era talmente ubriaca da non ricordarsi se aveva provato qualcosa. Aveva passato tutta la sua adolescenza a masturbarsi, guardando filmini porno su internet; fantasticando su quella che, nei suoi sogni, doveva essere la più bella scopata della sua vita; e dopo aver aspettato tanto, aver sprecato la verginità, la demoralizzò tanto da buttarsi nella prima relazione che le capitò. Così iniziò la sua prima vera relazione con un ragazzo che frequentava un'altra università in un altra città; in pratica divenne la ragazza da sesso di quando lui tornava a casa. Un orifizio ad uso e consumo del suo fidanzato; il quale non si curava minimamente del suo piacere. Così la sua vita trascorreva fra scopate senza piacere ed orgasmi solitari con una mano nel perizoma e l'altra sul mouse. Sognando di essere la protagonista dei film che guardava, ed immaginando quei cazzi enormi dentro di lei. Come unico amico un fallo di gomma comprato una notte di soppiatto in uno di quei distributori automatici che si trovano alle pompe di benzina. Questo fino a Sebastian, un ragazzo francese che conobbe in vacanza, fu ...
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