Tutto per Angela
Data: 27/02/2019,
Categorie:
Etero
Autore: darkintheshadow
... prolungando il mio piacere. Ma ci volle comunque poco. Il mio respiro era sempre più affannoso, i miei gemiti sempre più profondi, il mio battito sempre più veloce. Esplosi in un grido strozzato. Uno, due, tre schizzi sul suo mento, potenti e copiosi che scivolarono sulle nostre mani e sull�incavo dei suoi seni imbrattando anche il mio cazzo.�Direi proprio che ti piacciono� disse Angela a quel punto, in riferimento alle sue tette con un sorriso estremamente provocante. Sorrisi anche io, poi la presi in braccio e l�adagia sul letto. Velocemente le tolsi le mutande nere, scoprendo il suo sesso, non depilato ma ben curato e rasato. Avvolsi le sue gambe con le mie braccia per portarmi il suo sesso davanti al viso, e poi ve lo affondai andando a leccare il suo clitoride. Vedevo la sua figa già bella bagnata, probabilmente eccitata dalla situazione che si era creata tra di noi. Succhia il suo clitoride già bello turgico per un po� poi passai a leccare più in basso. Angela cominciò a gemere incitandomi di continuare. Io davo colpi veloci dal basso verso l�alto e poi feci entrare la mia lingua dentro di lei. Angela mi mise la mano destra sulla testa quasi a volermi impormi di continuare, mentre con la sinistra si toccava il seno ancora imbrattato del mio sperma.Se c�è una cose che le donne riconoscono di me è la mia capacità di farle godere con la bocca e la lingua, cosa che in effetti eccita molto anche me. Tant�è che il mio amico era già tornato svettante e duro ...
... come il marmo. Allungai una mano per andare sull�altro seno e comincia a fare dei lenti movimenti con le dita sul suo capezzolo.�Oddio sì, continua... continua� diceva Angela sempre più calda, sempre più bagnata, sempre più eccitata. Osai solo a quel punto inserirle due dita nella figa che scivolarono dentro con estrema facilità. E mentre con le dita simulavo una penetrazione con la lingua e la bocca mi dedicavo al suo clitoride alternando leccate e succhiate che mandarono in estasi Angela che dopo pochi minuti di quel trattamente venne con un urlo, le sue gambe si strinsero sulla mia testa mentre le mie dita avvertivano tutte le contrazioni del suo orgasmo.Quando si fu ripresa mi alzai in piedi e la guardai. Era bellissima, una dea nel mio letto soddisfatta della mia prestazione. Con la mano destra presi il mio pene e lo diressi verso il suo ingresso. Lei annuì senza dire alcunché. Entrai facilmente dentro di lei tanto era bagnata, ma scelsi comunque di fare le cose con calma, per godermi appieno quell�atto. Con le prostitute cercavo di essere il più rude e veloce possibile non potendo permettermi prestazioni troppo lunghe, ma quella sera volevo godermi ogni singolo istante. Con le ragazze che riuscivo a convincere a venire a letto con me era immancabile il preservativo (ne tenevo sempre una scatola vicino al letto, per ogni evenienza), anche se provavo sempre a non metterlo per avere una maggior sensazione. Lo so che il preservativo oltre alle gravidanze previene anche dalla ...