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Elisa la mia prima segretaria parte 12
Data: 01/03/2019, Categorie: Tradimenti Autore: Norman111
... concesso di massaggiarmi il sedere….pero’ Michele ti assicuro…che non potevo proprio…c’erano troppe persone che avrebbero potuto vederci! Cosi,sempre a pancia in giu’ ,ho iniziato a gustarmi il mio gelato mentre leggevo una rivista di gossip che la mattina avevamo preso dal giornalaio lungo la strada per arrivare a Tarquinia. Ogni tanto mi voltavo verso di lui,ma niente,era sempre con lo sguardo basso verso le parole crociate. Cosi ho pensato di fare qualcosa per riavere la sua attenzione. Ho iniziato a succhiare il calippo piu rumorosamente,passandoci ogni tanto la lingua intorno. Al terzo risucchio che ho fatto,infossando tutte le guance,mi sono girata di nuovo verso di lui. Questa volta i suoi occhi erano su di me,sembrava volesse sbarnarmi….hihihihi…. “….mmmmm…mi piace un sacco il calippo…sai papa’….” gli ho detto maliziosa dondolando i piedi dietro la schiena e spingendo il sedere un po’ in alto Ed ho poi ripreso a leggere la rivista,continuando a succhiare rumorosamente il gelato. Con la coda dell’occhio ho notato che un paio di volte ha accavallato le gambe e con una mano è sceso a sistemarsi il costume. Evidentemente la tattica calippo aveva avuto un buon effetto sul suo fungone….hihihhi…. “….io vado su Elisa…che comincia a fare un po’ troppo caldo…” mi ha detto dopo un po’ che avevo terminato il gelato,incamminandosi su per la strada che porta a casa E’ passata una mezz’oretta e il caldo in effetti ha cominciato a farsi un po’ ...
... sentire;cosi ho pensato che fosse l’occasione giusta per provarmi ad allontanare un momento da Carlo,che nel frattempo era ritornato a stare con me sotto l’ombrellone,per rimanere sola con il sig.Roberto e vedere cosa sarebbe successo…hihihi…. “…amore io vado un po’ su a rinfrescarmi…” ho detto a Carlo “ ok amore….io sto un altro po’ con Clara e poi ti raggiungo…” Arrivata su in casa ho dato un’occhiata in giro e sembrava non esserci nessuno. “…papaaaa…sei in casaaa…? ” “…si sono in stanza….” mi ha risposto Cosi l’ho raggiunto. Stava sdraiato sul letto con ancora il costume indosso e la cannottiera. La televisione e il ventilatore erano accesi;la stanza era in penombra dato che le tapparelle erano quasi totalmente abbassate. “…che fai papa’…? “ gli ho chiesto maliziosa avvicinandomi al letto mentre lui era intento a finire di mangiare un panino Non ho fatto in tempo a finire quelle parole che posato il panino nel piatto mi ha afferrato con forza lanciandomi praticamente sul letto a fianco a lui. Gli zoccoletti che avevo ai piedi sono volati via cadendo a terra. “…piccola…tu…tu… mi vuoi far impazzire….mmm…” mi ha detto eccitato cominciando a palparmi il sedere e a baciare il collo “…papa’ dai che potrebbe arrivare qualcuno…” gli ho risposto divertita da quell’assalto improvviso,ma anche sinceramente un po’ preoccupata dal possibile arrivo di Carlo Lui noncurante delle mie parole in una frazione di secondo mi ha sfilato reggiseno e pareo ed ...