1. Elisa la mia prima segretaria parte 12


    Data: 01/03/2019, Categorie: Tradimenti Autore: Norman111

    ... una mano sott’acqua afferendole con decisione parte del gluteo destro che sporgeva dal costume
    
    Elisa si volto’ per un attimo sorpresa,poi rendendosi evidentemente conto che con quella pochissima luce e soprattutto essendo immersi fino al collo nell’acqua,Carlo non si sarebbero potuto accorgere in alcun modo di quelle carezze,mi sorrise complice.
    
    “….si….ha ragione Michele…rilassiamoci dai…” disse ricambiando poi il bacio a Carlo
    
    La sua mano sinistra venne a cercare la mia sotto l’acqua per incrociare le sue dita con le mie.
    
    Rimanemmo per un po’ cosi,mentre Carlo,probabilmente complice i pochi centilitri di alcol bevuti,aveva attaccato una pippa infinita sui vantaggi della vita in campagna,citando piu o meno a sproposito il Verga.
    
    La sola presenza della mia dolce zoccola al mio fianco,le nostre dita intrecciate clandestinamente sott’acqua a neanche due metri dal marito,mi facevano stare con il cazzo in tiro.
    
    Avevo voglia di lei e l’alcol nel mio caso non mi faceva sproloquiare ma piuttosto compiere azione decisamente azzardate.
    
    Iniziai ad accarezzarle il seno,prima da sopra il costume e poi,dopo averne spostato una spallina,da sotto,afferendole il capezzolo sinistro.
    
    Elisa mi lasciava fare cercando di mantenere un po’ la conversazione con Carlo che intanto aveva chiuso gli occhi,ma purtroppo non smesso di parlare.
    
    Le mie mani si facevano sempre piu audaci e fameliche.
    
    Iniziai ad afferrarle le chiappe,spostandole il costume in mezzo al culo e poi a ...
    ... far scivolare la mia mano sotto fino a raggiungere la sua morbida micetta a cui le dita della mia mano sinistra cominciarono a dare lentamente conforto.
    
    “….mmmm…che bello….” sospiro’ quasi involontariamente a quel tocco Elisa
    
    “….si è bellissimo amore….” rispose lui inconsapevole di quello che stesse accadendo,dandole di nuovo un bacio e ricominciando poi il suo soliloquio
    
    “…insomma amore….dicevi della casa di tua zia…” fece Elisa mentre la sua mano si era infilata sotto i pantaloncini del mio costume ed aveva afferrato il mio cazzo iniziando a segarlo.
    
    Se qualcuno avesse potuto riprendere con una telecamera subacquea quell’incrocio di mani e braccia,si sarebbe divertito parecchio.
    
    Lei mi segava a ritmo sostenuto parlando nel frattempo con Carlo ed io la sditalinavo seppur con qualche difficoltà dovuta a quel maledetto costume intero.
    
    Dovevo toglierlo,questo pensai.
    
    E certamente lo pensai proprio’ perche’ un po’ brillo.
    
    In altra situazione da lucido,mai mi sarebbe venuto in mente di rischiare cosi tanto.
    
    Ma la mia dolce zoccola mi stava solertemente massaggiando il cazzo con la su morbida manina sinistra da quasi dieci minuti e la mia mente annebbiata non mi faceva ragionare molto razionalmente.
    
    Staccai per un attimo le mani da lei per portarle sulle sue spalle cercando molto lentamente con un dito di sfilarle prima una spallina del costume e poi l’altra.
    
    Elisa capi’ le mie intenzioni e muovendo sinuosamente le spalle sotto l’acqua fece sfilare ...
«12...567...21»