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Elisa la mia prima segretaria parte 12
Data: 01/03/2019, Categorie: Tradimenti Autore: Norman111
... poi scivolare la mia mano sinistra sotto’acqua fino a raggiungere la sua pancia. Elisa emise un sommesso mugugno e scese un po’ piu giu’ nella vasca fino a che lei sue labbra sfiorarono l’acqua,spalancando poi oscenamente le gambe. Iniziai a penetrarla con il dito sinistro a ritmo sempre piu sostenuto tenendo sempre d’occhio Carlo e con la mano destra le accarezzavo i capezzoli;da quella posizione se si fosse svegliato avrei immediatamente potuto interrompere quello che stavo facendo. Con il passare dei minuti le dita che la penetravano diventarono due e poi tre,era sempre piu aperta a me e vicina a godere. Avvertivo la sua mano muoversi in maniera meno cadenzata sul mio uccello,piu’ a scatti. Di li a poco venne trattenendo un lungo mugugno e afferrando con forza una roccia fuori dalla vasca con la mano sinistra. Mi guardo' eccitata e vogliosa. Sapevo bene che intenzioni aveva. Ci scambiammo di posto di modo che ora fosse lei a fare la guardia a Carlo e a riprendere quello che aveva interrotto,ovvero a segarmi con solerzia. Con una mano mi massaggiava le palle e con l’altra andava velocissima su e giu sul mio cazzo,tanto che ora quei movimenti cosi frenetici erano chiaramente visibili sulla superficie dell’acqua anche con tutto quel buio. Ed anche io capitolai a quelle carezze di li a poco,esplodendo il mio godimento a denti stretti in quelle acque sulfuree. “…ti volevo dentro di me questa notte…mi sussurro’ avvinandosi per un ...
... momento…” “…lo so piccola….ora rimettiti il costume che se questo si sveglia….” “…hihihhihi….” Dopo una decina di minuti che si era rimessa il costume e durante i quali ci eravamo limitati ad osservare silenziosi il meraviglioso cielo di quella notte,il rombo di un aereo in fase di atterraggio scosse Carlo dal torpore a cui si era abbandonato. “….che è ?? “ disse sbiascicando “…un aereo amore….” gli rispose lei “…mmmm…m’e’ preso un sonno….mi sono perso qualcosa ? “ “…no amore…con Michele ci siamo fatti una bella….chiacchierata…” Rimanemmo un’altra mezz’oretta per poi ritirarci nelle nostre camere. Quella Domenica termino’ cosi e a dire il vero era stata molto piu piacevole di quello che potessi aspettarmi,considerate le premesse. A meta’ Giugno Elisa mi informo’ che il suocero li aveva invitati a passare un weekend nella loro casa al mare a Tarquinia. Lei nel passato aveva sempre trovato un modo per declinare quegli inviti,odiava quel posto,me lo aveva sempre descritto come squallido e popolato di gente altrettanto squallida. Ma questa volta le cose erano diverse. “…che dici Michele…vado ?....mi sa che al sig.Roberto farebbe molto piacere….hihihihihi…” mi disse durante la settimana “....certo piccola….e poi mi sembra che l’hai tenuto a secco per un bel po’….” “…hihihhihi…è vero…ma li ci sara’ sempre Carlo…ma ti prometto che mi inventero’ qualcosa….” E cosi come di consuetudine,il Lunedi successivo a quel weekend mi arrivo’ puntuale il suo ...