Orgasmi in costa azzurra
Data: 02/03/2019,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Incesti
Autore: forrest sherman
... stese a prendere il sole e se gli riusciva, ed era felice quando succedeva, anche il loro Camel Toe.Nelle passeggiate lungomare faceva la caccia al Tihg gap delle ragazze che passavano.Era segretamente innamorato della cameriera marocchina Aziza, che sapeva che a volte veniva trombata da suo papà, e cercav di fotografarla nei momenti di intimità, o in piscina o nella su astessa camera, la cui porta lei lasciava aperta apposta.Poi delle foto faceva uso personale, masturbandosi per intere serate, aiutandosi anche con qualche pezzo di biancheria intima, meglio se sporca, che riusciva a trafugare alle donne di casa, non facendo differenza ta mamma, sorellastra, cameriere o ospiti.La nuova camerierina normanna appena assunta stava scalzando la sua passione per Aziza. Con quei suo peli pubici candidi tagliati fino all�attaccatura del solco, che aveva visto spiando nella sua doccia.Leon era abbronzato. Anche lui era leggermente sovrappeso, ma non di molto: da giovane era stato un tipo sportivo, campione di Golf.Michelle, la sua figliastra, indossava il reggipetto del costume, in questo caso un bikini marrone con coppe classiche, e degli shorts, in questo caso rossi.Non era solita stare semplicemente in costume, in casa, Elène se ne era accorta, ma aveva deciso di mantenere le proprie abitudini e stare quasi sempre in bikini, anche perché aveva notato che sia Suzette che Leon passavano la giornata in costume senza problemi, e si presentavano spesso così anche a tavola.- Eccomi! - ...
... disse Michelle allegramente. - Andiamo in spiaggia allora? - Yes. Nella borsa c�è già tutto? Verificarono di avere da leggere, e recuperarono borsa e ombrellone. Poi si spostarono a poppa, dove c�era la passerella e dove trafficava LeonMichelle passò per prima, salutandolo. - Ciao Leon , noi andiamo in spiaggia! - Va bene, ciao cara. Elène si fermò un momento sulla soglia della zona piscina. - Cosa sta aggiustando? Leon alzò lo sguardo. Elène , in piedi un po� più in alto di lui, era in bikini, con la sacca dell�ombrellone in spalla. Era magra, abbronzata, le gambe sottili, non lunghissime, lisce, il ventre piatto. Il costume era piccolo, sia nel taglio, che proprio nelle dimensioni delle coppe. Lo guardava da dietro i grandi occhiali da sole scuri, squadrati come andava di moda. L�uomo le sorrise. - Sto pulendo le guarnizioni del circuito dell�acqua della piscina. - Ah, allora è importante - commentò Elène , con tono affascinato. Leon non capì fino a che punto scherzava - non lo capiva quasi mai. - Beh� tutto è importante e costoso, in questa casa! - scherzò. Elène si limitò a sorridere, e proseguì, raggiungendo Michelle. C�erano diverse spiagge attorno al porto del paese e potevano essere raggiunte a piedi in pochi minuti di cammino.Le due ragazze tornarono dalla spiaggia verso le sei di sera. Michelle fu la prima a farsi la doccia. Elène sedette in veranda, su un divanetto, con le gambe raccolte, ad aspettare. Indossava ancora gli occhiali da sole, e ogni tanto trafficava con ...