1. Non era previsto Cap. 4 Nel suo ufficio


    Data: 02/03/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: Vicx, Fonte: EroticiRacconti

    ... sognavo che tu potessi vederlo. Vuoi?” Neanche aspetti la mia risposta, che il video parte… “Dai guardalo…. Guarda come lo prendo” Lui è seduto sulla sedia, dai le spalle a lui e la telecamera è posizionata davanti. Inizi a scendere con le gambe aperte, spostando con una mano le mutandine sul suo membro ma quando arrivi ad appoggiare la fica sul glande ti ferma… la sua mano tiene il cazzo in posizione e te lo strofina sulle labbra che si aprono al contatto, ma non ti permette di scendere, poi piano piano lo accogli, per un centimetro, “lo voglio fino in fondo” “sino in fondo? Sei pronta?” “ Siiiiii” Il tuo viso è una maschera di piacere, e assumi una espressione che conosco bene. Scendi decisa, senza esitazione, e quel palo di carne entra nel tuo ventre con facilità. La tua bocca si apre, gli occhi sembrano velarsi.. Risali e vedo quel cazzo ricoperto dai tuoi umori. “Ora scendo fino in fondo…” “Fino in fondo?” “Siiii” Il tuo viso diviene quasi irriconoscibile, un’espressione distorta dal piacere parte dai tuoi occhi per esaltarsi nella ...
    ... bocca. I capezzoli sono eretti, la pelle è lucida di sudore e freme. Spingi contro di lui, abbassi lo sguardo sul ventre come per costatare quanto sia dentro poi muovi le anche. Ruoti il bacino e contrai il ventre. Posso immaginare sin dove le arrivi, se mi concentro riesco a proiettare quel cazzo dentro il tuo ventre. La carne che ti penetra ti sta dilaniando mentre le labbra seguono con precisione il contorno del pene. Mentre continuo a guardare ti sei impossessata del mio cazzo, lo stringi con le labbra, lo lecchi fino a scendere tra i testicoli, lo ingoi con avidità lasciando una scia di saliva ogni volta che torni sul glande. Preda di queste emozioni che partono dagli occhi per arrivare al mio sesso ho una visione: Leggo sulle tue labbra distintamente “ohh sì vengo…..” è un urlo rauco, il corpo si inarca, spingi ancora più giù, mentre guardando fissa la telecamera pronunci: “guardami…” Aumenti il ritmo sei nel pieno dell’orgasmo, ma tutto ora è più chiaro: Guardami era per me amore. E mentre realizzo questo vengo nella tua bocca….. 
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