1. Al sexy shop


    Data: 03/03/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: bisexpassivissimo, Fonte: Annunci69

    Sarà capitato a tutti o quasi di entrare almeno una volta nella vita in un sexy shop, per scherzo, per curiosità e veramente per comprare qualcosa. Quest'ultimo caso è quello che mi riguarda, avevo bisogno di un nuovo lubrificante da usare per il mio culetto quindi ho deciso che era giunto il momento di andarci e fare un giretto tra i vari gadget che stuzzicano non poco la mia mente da troietta.
    
    Decido quindi di andare vicino all'ora di chiusura per evitare magari altra gente, mi dirigo là, parcheggio non vicino alla porta per non farmi notare e attendo un attimo per vedere se entra o esce gente. Dopo 5 minuti nessuno è entrato o uscito quindi capisco che è giunto il momento, esco dalla macchina, mi metto gli occhiali (come se un paio di occhiali da sole mascherassero la mia identità) e mi dirigo verso l'entrata. La porta fuori è aperta e porta ad un corridoio bianco e spoglio che conduce ad una porta anch'essa bianca dove c'è scritto di suonare il campanello e tirare verso sè per aprire. Eseguo un pò contrariato, non mi aspettavo questo tipo di entrata, e sono quindi dentro, subito il commesso (o proprietario, non so) mi saluta, è un ragazzo sulla trentina abbondante con i capelli corti e gli occhiali da vista ed è leggermente sovrappeso, e mi dice che arriva subito; noto quindi che è con un cliente che però non vedo bene perchè nascosto da uno scaffale. Mi fermo alla prima vetrina a guardare i dildo, i vibratori e tanti giocattolini da poter infilare nella mia fessura ...
    ... mentre aspetto che il cliente finisca, invece lui, forse messo in imbarazzo dalla mia presenza, torna a gironzolare per il negozio, riesco quindi a vederlo meglio, è un uomo sulla sessantina, ha la carnagione molto abbronzata, i capelli brizzolati di lunghezza media pettinati da una parte, i nostri sguardi si incrociano per un istante poi entrambi li distogliamo imbarazzati. A questo punto mi avvicino al bancone per parlare con il commesso, "ciao, cercavi qualcosa?" mi chiede molto professionalmente. "Si...cercavo un lubrificante adatto...al sesso anale" rispondo imbarazzatissimo e con la voce che è quasi un sussurro mentre sento le mie guance diventare fucsia per la vergogna. Lui capisce subito nonostante il tono della mia voce e si sposta a destra del bancone verso un'espositore pieno di lubrificanti che non avevo notato. In quell'istante l'occhio mi cade però sul bancone dove ci sono un dvd con in copertina 2 ragazzi giovani inginocchiati ed intenti a fare un pompino ad un uomo in piedi, il titolo è Wild boys, a fianco al dvd c'è un aggeggio simile alla fighe finte per masturbarsi ma invece di avere la forma dei genitali femminili, è a forma di ano. Torno a rivolgere la mia attenzione al commesso, nonostante la mia mente sia incuriosita da ciò che ha appena visto, il ragazzo prende un tubetto bianco e mi illustra il prodotto "questo lubrificante è ottimo, è prodotto in italia, ne bastano poche gocce per lubrificare ed ha anche un effetto schermante, in più è scontato del ...
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