Inaspettato - Racconti Erotici

Inaspettato

Era da circa 8 mesi che non mi capitava tra le mani una donna degna di tale nome. Tra una storia andata male e delle storie cominciate altrettanto male non riuscivo più ad impegnarmi nei rapporti intimi e questo mi causava grande frustrazione.

Ho 24 anni, sono nel fiore della mia potenza sessuale e non riuscivo ad esprimerla come avrei voluto.

Avevo avuto qualche storia di sesso, ma la maggior parte delle mie coetanee la davano quasi per farti un favore, come fosse un modo per tenersi stretto il proprio uomo.

Un giorno, dal nulla, comincio a frequentare un sito di incontri, non questo, uno meno esplicito.

Conosco una ventottenne. Bionda, riccia, alta 1,70, prosperosa, simpatica ma soprattutto, almeno apparentemente senza alcuna inibizione.

Dopo qualche settimana di chiacchiere virtuali, decidiamo di incontrarci, facciamo una frugale apericena, poi cominciamo a bere qualcosa di serio. L'alcool comincia a are uscire fuori i nostri desideri, ci sfioriamo con le mani. La passione comincia a palesarsi all'orizzonte. Decidiamo di smaltire l'alcool facendo una passeggiata sul bagnasciuga poco distante.

Parliamo tanto, la trovo sempre più attraente e non resisto... la fermo e la bacio. Lei non vedeva l'ora che lo facessi. Comincia a sfiorarmi il petto, mi infila le sue ditina fredde nello scollo della polo e fa slalom tra i peli del mio petto.

La mia mano insiste sui suoi fianchi morbidi, poi sale verso il seno prosperoso che tanto avevo sognato di ...

... toccare.

Lei geme, smette di baciarmi e mi sussurra all'orecchio "È da tanto che sognavo che mi toccassi così"

Il piccolo me comincia a gonfiarsi, sente che il suo momento è vicino.

La stringo forte a me, Se ne accorge e sorride. È eccitata dal fatto che mi eccita, lo sento nella sua voce, nei suoi mugolii.

Voglio osare.

Metto una mano sul cavallo dei miei pantaloni, l'altra mano sulla sua spalla, comincio a premere vero il basso...

Lei sorride e mi sussurra "Mmm, problemi a gestire il testosterone?"

Io sto impazzendo, il suo alito sul mio collo mi trasforma in una bestia, comincio a spingerla verso il basso con più forza. Si inginocchia sulla sabbia. Ha la bocca a un centimetro dal mio membro che pulsa e mi guarda fisso negli occhi.

Comincia a mordere quel gonfiore sul tessuto dei pantaloni, lo mordicchia.

È così erotico che sento qualcosa bagnarsi dall'altra parte del tessuto.

Comincia a sbottonarmi.

Via il primo bottone, intanto continua a mordicchiare.

Via il secondo, e dopo una lunga pausa, via tutti gli altri.

I miei boxer sono abbastanza pieni. Sono eccitato come non mai. Ritorna a fissarmi. Libera il mio piccolo amico dalla sua prigione di tessuto in meno di mezzo secondo. Continua a fissarmi. Mette le sue dita fredde sulle mie palle incandescenti e continua a fissarmi. Tortura la mia asta con quelle dannate ditina fredde in un fastidioso preliminare su e giù. Arriva alla cappella. Tira giù la pelle. Non smette mai di fissarmi. Rinasconde il ...