1. Meglio di una partita


    Data: 04/03/2019, Categorie: Etero Autore: Porcellina90, Fonte: EroticiRacconti

    Ero appena uscita dalla doccia che lui mi disse “sei pronta tesoro? Dobbiamo andare”....andare dai suoi amici e passare una noiosissima serata a guardare la partita. Non ne avevo assolutamente voglia...avevo ben altre voglie... Uscii dalla doccia con l’accappatoio semiaperto e mi diressi in salotto dove lui mi stava aspettando facendo un po’ di zapping. “Ti devi ancora vestire? Su dai!” Mi sedetti sul divano a fianco e allargai le gambe “non ne ho voglia... va tu...sto qui” aprii l’accappatoio e cominciai a toccarmi i seni duri. Scesi fino all’ombelico e cominciai a massaggiarmi “mmmmm...aaahhh...” lui teneva gli occhi fissi su di me completamente ammaliato da quello che vedeva. Mi aprii le labbra e cominciai a masturbarmi ed a inserire due dita nella mia fichetta bagnata. Cominciai a gemere e a muovere più velocemente le dita. “Sei proprio una vipera... ok non usciamo non riesco a guardarti a gambe aperte che ti sgrilletti senza leccartela” “allora vieni qui e soddisfa i miei appetiti”. Si avvicinò e si inginocchiò davanti al divano, mi tolse le due dita con cui mi stavo masturbando e dopo averle leccate si tuffò sulla mia fica già grondante. Mi succhió il clitoride gonfio leccandomi le grandi labbra. Tra un gemito e l’altro gli dissi “mettiamoci a 69 voglio farti un pompino intanto che me la lecchi”. Si staccò da me e si spogliò facendo uscire un cazzone grosso con la punta già bagnata. Ci sdraiammo a terra mettendoci a 69 e mi punto il suo ...
    ... cazzo in faccia e lo accolsi nella mia bocca calda. Era già duro e cominciai a leccargli il buchino sulla cappella per poi passare a tutta la lunghezza seguendo la grossa vena che pulsava. Poi lo presi tutto in bocca e cominciai a succhiarlo e a smanettarlo con una mano. Lo sentivo gemere nel frattempo che lui me la divorava e sgrillettava con due dita. Ero un concentrato di sensazioni. “Sei così buona da mangiare...vieni per me così bevo il tuo succo” . Non mi ci volle altro...venni con lui che succhiava tutti i miei umori. Succhiavo il suo grosso cazzo “sto venendo prendilo tutto”. Strinsi la cappella nella mia bocca e sentii il suo sperma caldo spruzzarmi in bocca. Continuai a leccarlo fino a che smise di spruzzare. Ci tirammo su e vidi che la sua verga era ancora su l’attenti. Le feci sedere sul divano e mi sedetti sopra impalandomi sul suo cazzo. E intanto che lo cavalcavo con foga lui si buttó sui miei seni generosi e cominciò a tillarmi i capezzolo. “Brava cavallerizza! Continua a cavalcarmi”. Lo stavo cavalcando, lo volevo sempre di più arrivando fino in fondo. Mi presi tra le dita il clitoride per aumentare il piacere. “Ah ah ah...sto godendo come una cagna...voglio essere sfondata dal tuo cazzo”. “Oddio adesso ti sparo dentro tutta la mia sborra. Ti marchio” . Venimmo insieme in uno splendido orgasmo che ci lasciò col fiato corto. “Decisamente meglio di una partita “ mi disse. “Ora ti scopo il culo...”... ma questa è un’altra storia.... 
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