Sandro
Data: 10/10/2017,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Antonella 64, Fonte: EroticiRacconti
... come comportarmi. Anto non c'è un metodo lasciati guidare dalla natura e vedrai che sarà piacevole, subito sentirai un po male ma passa subito fidati. Non ne abbiamo più parlati per un mese circa non eravamo mai soli, un mattino a casa sua, ero andato per stare con mia nipote che aveva la febbre, Sandro aveva una riunione sindacale, non appena entro in casa mi tira a se e mi chiede allora lo hai fatto. Ho Sandro che delusione non mi e piaciuto per niente e quello che e paggio che tutte le volte che usciamo vuole farlo, due minuti due colpi e mi sporca subito non e cosi che l'ho immaginavo. Piccola sei sfigata hai trovato l'uomo sbagliato, ma forse e solo poco esperto lui prova tu a farlo calmare. E come si fa? Ho Anto smettiamola per favore. Perché cosa ho fatto? Tu niente sono io che mi eccito a parlarne non sono di legno. Si avvicina mi abbraccia e si stringe a me sento il suo seno duro non resisto più e lo prendo in mano Anto che bel seno che hai. Vuoi vederlo e senza aggiungere altro si sbottona la camicetta e mi fa vedere due tette meravigliose grosse con un capezzolo lungo e duro, dai succhiale un po Luca lo fa e mi piace. Ormai e partito sento il cazzo duro contro le mie cosce lo afferro lo stringo Anteo vuoi fare l'amore, vuoi sentirti donna, vuoi godere. Si lo voglio, voglio essere tua, voglio provare tutto, voglio sentirmi donna ti prego fai quello che vuoi, aspetta vado a vedere la bambina, la piccola dorme beatamente, ritorno di la. Vieni andiamo a lavarci, mi ...
... porta in bagno ci laviamo ho meglio dopo che mi ha spogliato e girata e rigirata toccandomi dappertutto e lui che mi fa il bide, poi si spoglia, si lava vedo il suo cazzo duro dritto lo prendo in mano mi bacia affondando la lingua in bocca e succhia la mia mi massaggia il culo soffermandosi tra le chiappe Anteo sei fantastica che belle tette che hai ora tesoro ho bisogno di venire sono troppo carico vieni andiamo di la, sul letto stesa a cosce larghe il suo cazzo che si fa strada dentro di me piano e piacevole sentirlo poi comincia un lento dentro fuori stringendo il culo nelle mani e un capezzolo in bocca dopo un po sento che aumenta la velocità Anto vengo vengo so leva da sopra e finisce con accarezzarsi il cazzo da solo e mi spruzza sul seno e sulla pancia quando ha finito vedo il cazzo ancora duro e lui che mi dice non dai amore pulisciti non penserai di aver finito siamo solo all'inizio, una lavata veloce e lo raggiungo sul letto mi apre le braccia, mi appoggio al suo torace sento la sua mano scendere in cerca della mia fighetta apro le gambe e sento le dita scorrere sul mio clito indurito lo stringe alterna le tette in bocca poi scende lecca la pancia l'ombelico, ancora più giù mi allarga le labbra e sento la sua lingua leccarmi oddio che bello come mi piace stringo le cosce sulla sua testa per impedirgli ogni movimento ma non ne ha nessuna intenzione sento il piacere salire fino al cervello si si si mi piace che bello continua ti prego ho un orgasmo che mi lascia senza ...