1. Damiano, la sua fidanzata e l'altra


    Data: 06/03/2019, Categorie: Maturo Hardcore, Comici Autore: PippoScazzi, Fonte: xHamster

    ... anni, ma non avevano mai scopato. Lei voleva arrivare vergine al matrimonio, come insegnava la sacra chiesa cattolica. I primi tempi Damiano era così innamorato ed inebriato dalla bellezza di Elena che avrebbe accettato qualunque cosa. Col passare dei mesi, però, i suoi istinti sessuali ripresero a diventare molto forti e chiedeva sempre più spesso alla fidanzata di fare sesso. Ma Elena era irremovibile, avrebbe concesso tutta la sua intimità soltanto da sposata. Una sera Damiano, dopo l’ennesimo rifiuto, le disse chiaramente che non avrebbe passato un giorno di più con lei senza avere la sua fica. Elena percepì che aveva tirato troppo la corda e che se non avesse posto rimedio, lo avrebbe perso. Così gli disse dolcemente che per la religione non era peccato baciarsi e neanche scambiarsi qualche carezza. Gli mise una mano sul pacco e, mentre lo baciava con la lingua, gli accarezzò l’uccello, su è giù, senza fargli togliere i pantaloni. Lui ci provò, ma niente da fare, doveva restare vestito. Quelle erano le regole. Di fatto fu una sega in piena regola, che gli provocò una buona sborrata dentro le mutande. Ufficialmente era stato un bacio e una carezza, da fidanzatini osservanti. Con quel compromesso la loro relazione era andata avanti per anni. Damiano lo aveva raccontato anche a Martina, la quale adesso era pazza di gelosia, non sopportando che quella sera la sua fidanzata avrebbe potuto prendersi quelle confidenze col suo uomo. Anche Damiano era geloso, e doveva convivere ...
    ... con l’idea di sapere di Martina a casa con suo marito, che in ogni momento avrebbe potuto spingerle l’uccello tra le cosce. «Quando iniziammo la nostra relazione mi promettesti che non avresti più fatto sesso con tuo marito, e invece, se non mi sbaglio, una volta te lo ha infilato.» Non si sbagliava. Martina gli aveva detto che quella sera non aveva potuto sottrarsi. «Damiano, lui è mio marito e si poteva insospettire. Ho chiuso gli occhi, ho pensato a te e ho contato fino a dieci. Il tempo che finisse. Ti giuro che mi fa schifo stare in due scarpe, ma non sono mai venuta senza di te da quando ci frequentiamo.» Mentì, sapendo di mentire. Poco prima di conoscere Damiano avevano deciso di provare ad avere un altro figlio. Da marzo scopavano almeno tre volte a settimana, ma da quando aveva conosciuto il suo amante, ad aprile, aveva iniziato a prendere la pillola di nascosto. Continuava comunque a scopare anche col marito, per far finta di voler restare incinta. Ma non era vero che aveva orgasmi solo con Damiano. «Ascoltami», disse Martina con uno sguardo luciferino, «so che stasera lei ti succhierà la lingua e ti farà una sega da sopra i pantaloni...» il tono era diventato stranamente sexy ed iniziò a sbottonargli i pantaloni. «Martina, che cosa stai facendo?» In quel momento, nel vivo della discussione, il sesso era l’ultima cosa cui stesse pensando. E poi si era svuotato i coglioni appena la notte scorsa e non era nemmeno tanto arrapato. «Voglio che stasera, quando arrivi da ...