1. Una notte indimenticabile


    Data: 07/03/2019, Categorie: Etero Autore: carloxxxbsx

    ... per venire, ma appena venne feci uno scatto felino lateralmente, mi sfilai da sotto a quel corpo morbido e giovane e mi rimisi dietro a lei.
    
    "Che fai?" mi domandò.
    
    "Ti prendo ancora ma come dico io" fu la mia risposta.
    
    E mi infilai nuovamente nel suo culo, non c'era molta resistenza prima ero stato un tempo lungo li dentro era molto allargato ma ora il sangue mi ribolliva nella testa.
    
    Iniziai già con un ritmo forte e sostenuto,
    
    e lei sussurrava con voce fioca e rauca: " che fai?" "che fai?" " che fai?", era eccitata come non l'avevo mai vista.
    
    Eravamo come due baccanti, ebbri di vino, sesso e dell'incantesimo del baccanale che stavamo vivendo.
    
    Dopo un po di minuti che spingevo sempre di più, lei iniziò ad incitarmi con dei: "Dai!" Dai!"
    
    La inculavo senza sforzo o attrito e le piaceva e questo mi inebriava, mi bastò dirle: Si te lo do, e te lo do tutto!" che lei se ne venne di nuovo!
    
    Ora ero sazio, le dissi: "sei bella!"
    
    E continuai, lei mi chiese cosa stavo facendo ma lo sapeva bene.
    
    Era l'occasione ...
    ... giusta! E presi un ritmo che mi piaceva, la stavo inculando ancora e con tutto che era appena venuta la seconda volta ansimi e gridolini ricominciarono.
    
    Andai avanti un paio di minuti, il membro si ingrossava dentro di lei sempre di più ed all'ultimo era così gonfio che mi sembrava stesse per esplodere, le mie gambe erano esauste, andavo avanti solo con colpi di reni ed anche.
    
    E poi scoppiai, scoppiai dentro di lei con voce forte e bassa dissi: "Siiiiiii", venni copioso la inondai.
    
    Mi stesi sulla sua schiena sudata e mi fermai, dal bacino in giù ero senza forze.
    
    Lei girò la testa, scostò dal viso i suoi lunghi e lisci capelli rossi, i nostri visi erano vicini e disse: "ma stasera che avevi?"
    
    Ed io fui spiritoso: "volevo darti il benvenuto!"
    
    Ci riposammo poco, era tardi.
    
    Ci baciammo un altro poco, ci vestimmo e poi la riaccompagnai, erano quasi le 5 del mattino.
    
    Una fioca striscia di luce si delineava all'orizzonte ed eravamo contenti, avevamo donato tutto quella notte.
    
    Era una notte indimenticabile!
    
    . 
«12345»