Mia moglie scopre il mio lato bsx1 - Racconti Erotici

Mia moglie scopre il mio lato bsx1

... culo, Gaetano trastullava con la mano la figa di Angela e quando passava ad introdurre il suo cazzo nella figa di lei, infilava tre dita nel mio culo in modo da non lasciare in attesa nessuno dei due.

- Spaccami anche il culo, entralo nel culo daiiiii – lo implorò Angela.

Iniziò quindi ad alternare colpi di cazzo in tutti i buchi che aveva a disposizione. Io e mia moglie, mentre venivamo scopati con sapienza e dolcezza dall’asta di Gaetano, ci baciavamo e ci scambiavamo sguardi e baci eccitati e avidi. Era eccitantissimo, non avevo mai provato simili sensazioni, essere scopato da chi scopava mia moglie e nello steso tempo, nello stesso letto, dividerci lo stesso cazzo, essere trapanati dallo stesso palo, io e mie moglie. Una sensazione stupenda. Gaetano esplorava i nostri meandri più intimi, con sapienza e maestria. La cosa più eccitante era sentire i miei gemiti intrecciarsi con quelli di mia moglie sotto le stesse sollecitazioni di un cazzo stupendo e meraviglioso, usato con tanta maestria e destrezza.

Il cazzo di Gaetano era diventato rossissimo e le sue palle gonfie, che sentivo sbattere sui miei glutei, quando affondava il suo cazzo dentro di me con la foga di chi vuole penetrare un culo quando più a fondo possibile, mi fecero capire che stava sborrando. Non volevo perdere la sua sborra per cui mi sono posizionato velocemente sotto di lui e ho iniziato a succhiare il suo cazzo. Anche Angela voleva la sua parte, e anche lei si posizionò sotto il cazzo di ...

... Gaetano e iniziò a contendermelo per poterlo spompinare assieme a me. Ce lo passavamo a vicenda, quando io lo succhiavo lei gli leccava le palle e viceversa, quando era lei a metterlo tutto in bocca io passavo a leccargli le palle. Ogni tanto ci baciavamo per poi riprendere il nostro pompino di coppia. Quando capimmo che stava per venire, ci mettemmo in modo da poter gustare il nettare che stava per uscire da quell’asta meravigliosa. Mentre aspettavamo la pioggia bianca, il dolce nettare, ci guardavamo e ci baciavamo continuando a segarlo, e lui di contro ci accarezzava la testa e ci guidava verso il suo cazzo non ancora pago di quanto ricevuto dalle nostre bocche. Finalmente dal suo cazzo uscì l’attesa sborra, che ci inondò, tanto era copiosa, proprio mentre ci stavamo baciando. Ci colpì sul viso, sui capelli, sul petto, sui seni di mia moglie. Appena fummo investiti dalla sborra abbondante di Gaetano ci staccammo e ci posizionammo in modo da riceverla sulla bocca per poterla gustare in tutta la sua fragranza. La sborra di Gaetano ci copriva il viso e buona parte del corpo. Io e mia moglie, allora, ne approfittammo per baciarci e scambiarci così quel nettare che tanto ci aveva soddisfatto e fatto godere. Non ne perdemmo neanche una goccia. Infine grati baciammo affettuosamente il cazzo di Gaetano che ci aveva fatto finalmente scoprire nuovi orizzonti sessuali.

- Grazie Gaetano – lo ringraziammo insieme.

- È stato bellissimo – rispose lui - con voi è sempre fantastico. Non è ...