ALESSANDRA - Racconti Erotici

ALESSANDRA

alessandra era una bella donna di 52 anni bionda, alta circa un metro e settanta, un fisico asciutto grazie ad una alimentazione sempre controllata e alle lunghe passeggiate a piedi o in bicicletta che soleva fare per mantenersi in forma. rimasta vedova un po' troppo presto è riuscita a tirar su ottimamente un figlio che adesso aveva 24 anni finalmente indipendente grazie al lavoro che per fortuna era riuscito a trovare.è sempre stata una donna curata e nel vestire le piaceva anche ostentare certo senza esagerazioni la sua indiscutibile avvenenza. preferiva portare sempre gonne e vestiti e quando era costretta ad indossare pantaloni, dovevano in ogni caso essere aderenti. come aderenti erano le gonne che metteva, a mezza coscia oppure al ginocchio ma con lo spacco. quando poi la stagione lo permetteva, mandava in soffitta i collant e indossava spesso e volentieri quei vestitini di lino leggeri leggeri che stando a quello che diceva la facevano stare "di un fresco...." e che la sua migliore amica definiva "ad effetto radiografia". e il risultato di questo modo di vestire era che veniva ammirata e guardata da capo a pie' ogni volta che uscita. per non parlare di quando andava a veder giocare a calcio il figlio. in tribuna in parecchi guardavano piu lei che la partita. per non parlare degli effetti "collaterali" che creava vestendo in quel modo. non era raro si accorgesse che agli uomini diventasse duro solo a guardarla.nonostante la sua situazione certo non faceva vita di ...

... clausura, anzi aveva ormai trovato un gruppo di amici che conosceva da anni, tra l'altro tutti sposati, con i quali per usare un gioco di parole "si divertiva".sessualmente lei si sentiva molto passiva per cui adorava particolarmente far sesso con piu di un uomo in quanto in quel modo si sentiva usata ed in piu, cosa nata quasi per caso e per gioco, ormai era diventata una abitudine che venisse legata da loro. certo che ne traeva anche un certo vantaggio in quanto se aveva bisogno di sistemare il PC oppure aveva qualche problema in casa con l'impianto idraulico o elettrico o se aveva problemi con la macchina, sicuramente non le costava mai un centesimo. il piu perverso di tutti era sicuramente il meccanico. anche lui un appassionato di "corde", solo che usava legarla lì in officina durante il lavoro.il pomeriggio in cui si era accordata per far eseguire la revisione all'auto, alessandra si presenta in officina verso le 3 del pomeriggio come nei patti. indossava sandali, una gonna in jeans al ginocchio con lo spacco sul davanti coscia e una canotta. ormai la stagione andava verso il caldo. scende dall'auto e "alberto sono arrivata come daccordo"e lui senza nemmeno degnarla di uno sguardo "spogliati". alessandra lentamente si toglie i sandali, abbassa la zip e sfila la gonna e da ultimo si toglie la canotta, sotto la quale non portava il reggiseno, restando con il solo perizoma. lui già con la corda in mano "avvicinati" e rapidamente le lega i polsi incrociati sul davanti stringendo ...